Lutto a Bastia e in Langa, per la scomparsa di Battista Clerico, mancato improvvisamente mercoledì 16 febbraio, all'età di 84 anni.
Titolare di una delle più antiche aziende vitivinicole della Langa bastiese e storico produttore di Dolcetto in frazione Frati, Battista era stato a lungo impegnato nel volontariato, specialmente come componente del locale gruppo di Protezione civile che lui stesso aveva contribuito a fondare nel dopo alluvione del 1994, insieme all'allora sindaco Francesco Rocca.
«Un amico fraterno, al quale rivolgo un grande ringraziamento per tutto il lavoro svolto per il paese – lo ricorda Francesco Rocca –. Battista c'era sempre. Per tanti due mandati è stato in Amministrazione comunale con me come consigliere. Disponibile ogni giorno, ad ogni ora, sempre il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare via, nonostante il tanto lavoro quotidiano con la sua azienda agricola, che contava oltre 20 giornate di vigneti. Io lo chiamavo e lui c'era, sempre. Il suo supporto e il suo impegno sono stati fondamentali anche in quel terribile novembre del 1994 e poi in tutto il periodo della ricostruzione, con le vicende anche travagliate della costruzione del guado temporaneo per collegare la strada alla frazione Isola e alla Fondovalle, interrotta. Grazie al suo impegno e alla sua determinazione inoltre è nato, proprio in quegli anni, il gruppo di Protezione civile. La sua scomparsa mi addolora profondamente».
Battista lascia la moglie Luigina, il figlio Marco e il fratello Giuseppe con la moglie Piera. Il Rosario viene recitato la sera di giovedì 17 febbraio alle ore 20 nella parrocchia di Clavesana, Madonna della Neve. Funerale venerdì 18 febbraio alle ore 15, sempre a Clavesana.
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