Dopo circa un anno di inattività, sabato 26 febbraio ha riaperto i battenti il grande complesso della Tenuta Larenzania, immersa nel verde di borgata Piandeltroglio, a Dogliani. La nuova gestione è stata affidata qualche mese fa alla famiglia Riva, di origine torinese ma ormai residente da tempo in Langa, a Novello, dove gestisce già la “Locanda del Nocciolo”. Dopo l’annuncio della riapertura, abbiamo contattato la signora Riva, che ci ha spiegato: «Abbiamo deciso di impegnarci in questa nuova avventura. La Tenuta è una struttura davvero immensa e comprende il ristorante, 36 camere d’albergo e tutta l’area delle due piscine, con il bar, gli spogliatoi, il campo da beach volley e l’area verde circostante. Siamo inizialmente intervenuti sulla sala del ristorante, cambiando il look della struttura. Gli impianti invece erano già praticamente a posto, così come anche le camere da letto». Con l’arrivo della bella stagione si penserà poi ovviamente alla nuova messa in funzione degli impianti delle due piscine, che riapriranno nei mesi più caldi. «Abbiamo tanta voglia di lavorare ed impegnarci – conclude la signora Riva –. Stiamo anche pensando ad offerte e progetti nuovi: ci sarà, ad esempio, un’area esterna dedicata al ristorante, che consentirà ai clienti di pranzare o cenare all’aperto nelle giornate più calde, potendo godere della bellezza naturale del luogo».
Antonio Bosio: «Soddisfatti. Riparte un’attività importante per tutta la zona»
Il consigliere comunale e capogruppo di maggioranza Antonio Bosio, che in questi mesi ha seguito personalmente l’iter di affidamento e il passaggio di consegne dalla precedente gestione, commenta: «Come Comune siamo davvero contenti che una struttura così importante per tutto il territorio possa tornare ad aprire al pubblico. Le trattative sono durate qualche tempo e l’Amministrazione comunale ha collaborato volentieri, fornendo il proprio supporto all’operazione. Rivolgiamo un augurio di buon lavoro alla nuova gestione, con la quale abbiamo spesso dialogato. Si tratta di persone serie, competenti, abituate a gestire importanti strutture ricettive. Professionisti anche attenti a mantenere sempre il giusto rapporto qualità-prezzo. Siamo sicuri che l’attività potrà tornare a lavorare a pieno regime, attirando clienti e turisti da tutta la Langa e non solo».