In tantissimi, non solo doglianesi, hanno partecipato la scorsa domenica, 20 marzo, al concerto benefico “Music Against War”, nella sala polifunzionale di via Chabat. I presenti hanno ascoltato la musica live dei gruppi “NoBasi” e “La Mezz’ora canonica”, sostenendo anche una raccolta fondi a sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina. All’evento hanno contribuito anche molti produttori del territorio, omaggiando più di 120 bottiglie di vino e un gran numero di prodotti tipici, offerti a prezzo agevolato per l’aperitivo. «Numerosi i volontari che si sono dati da fare per l’organizzazione: i membri della Pro loco, alcuni cittadini, volontari di altre Associazioni e il personale del bar degli impianti sportivi – commentano dall’Amministrazione comunale –. Un plauso va anche ad alunni e insegnanti dell’Istituto comprensivo di Dogliani, che hanno realizzato più di cento lavori dedicati al tema della pace, appesi alle pareti della sala». Grazie alla generosità dei presenti, sono stati raccolti 4.100 euro, che vengono ora destinati al progetto “Aiutaci ad aiutarli”, che mette in rete 26 Comuni del Cuneese, tra cui Dogliani, insieme a “Caso do menor”, “L’Aquilone” di Farigliano e i consoli italiani in Romania, per sostenere i profughi ucraini. Il ricavato è destinato all’acquisto e alla spedizione di medicine e materiale sanitario per un aiuto concreto alle migliaia di persone costrette a fuggire dai territori in guerra. I beni donati verranno portati sia in Centri di prima accoglienza al confine ucraino tra Romania e Polonia, sia distribuiti direttamente in Ucraina attraverso ponti umanitari.
“Music Against War”: raccolti oltre 4 mila euro per aiuti ai profughi ucraini
Concerto benefico a Dogliani, con i “NoBasi” e “La Mezz’ora canonica”. Il ricavato va al progetto “Aiutaci ad aiutarli” al quale aderiscono 26 Comuni