Era il 5 aprile 1944. L’esecuzione avvenne al Martinetto di Torino per mano dei repubblichini. La voce del Generale Perotti è risuonata nella giornata di domenica (3 aprile) in quella dell’attore Luca Occelli, durante la celebrazione organizzata dalla sezione locale dell’Anpi a Carrù. Era presente anche la pronipote più giovane del generale Gea Buzzi, che vive e lavora in Germania. Con lei, mamma Laura e la zia Claudia. Oltre allo storico Livio Berardo, già presidente dell’Istituto Resistenza di Cuneo, la presidentessa Anpi Carrù Rosita Oreglia (organizzatrice dell'evento), il sindaco Nicola Schellino, il presentatore Giorgio Pellegrino insieme con il diacono Domenica Oreglia, le istituzioni civili, scolastiche e militari. A Perotti è intitolata infatti la infatti la caserma 1° Reggimento Artiglieria Terrestre dell’esercito a Fossano, la Scuola e la piazza del paese a Carrù oltre, fra le oltre cose, una Scuola Media a Torino.
"Mi considero morto in guerra, perchè guerra è stata", l'interpretazione di Luca Occelli