La grande iniziativa per abbracciare e stringere simbolicamente l’Ospedale, dopo settimane di preparativi, è ormai alle porte: l’appuntamento è per sabato 9 aprile, alle 14,30, in piazza della Vittoria, da dove partirà il corteo che convergerà intorno al “San Giuseppe”. «Chiediamo un sistema di assistenza nell’emergenza all’altezza del nostro territorio, fortemente penalizzato dai centri più attrezzati a causa della conformazione geomorfologia e meteorologica – ribadiscono a gran voce dal Comitato sanitario, promotore della manifestazione –. La nostra valle è fatta di scuole, industrie e stabilimenti, nonché di bambini e anziani. Com’è possibile non tenerne conto? Chiediamo alla Regione di considerare tutto ciò, riconoscendo alla nostra terra il diritto alla salute che non riteniamo sia sufficientemente tutelato, soprattutto nell’emergenza, dal prospettato “Ospedale di comunità e Casa della comunità”. Strutture che non contestiamo, in quanto rientrano nelle nostre richieste inserite all’interno del documento unitario presentato in Regione, ma che non soddisfano le necessità reali del territorio. Per garantire un’adeguata assistenza nell’emergenza non bastano le piste dell’elisoccorso come prospettatoci». «Sabato scenderemo in piazza sia per far sentite la nostra voce alla Regione, sia per far sapere all’opinione pubblica che la Val Bormida non dorme. Vogliamo lottare contro il torpore e la rassegnazione. Abbiamo protestato, raccolto firme, fatto manifestazioni e convegni, e non ci fermeremo di certo, continueremo a lottare per una sanità efficiente». «La nostra battaglia è di tutti e per tutti, senza colori politici – incalzano dal comitato –, per questo chiediamo a chi voglia partecipare, facendo sentire la propria voce, di farlo senza esibire simboli o bandiere di partito. Auspichiamo la presenza di tutti i sindaci con la fascia tricolore e gli stendardi. La salute non ha nessun colore, ma va difesa a prescindere. Abbracciamo il nostro Ospedale per difenderlo e potenziarlo con un Pronto soccorso. E nel frattempo con un Punto di primo intervento aperto H24, una seconda automedica e altri servizi essenziali. Il tutto senza strumentalizzazioni ed equivoci». «Alla manifestazione abbiamo invitato anche l’Asl 2, e in particolare il direttore sanitario Luca Garra, numero due dell’Azienda sanitaria e cittadino valbormidese, che conosce bene il territorio: venga a manifestare al nostro fianco con i dipendenti dell’Ospedale “San Giuseppe” a cui esprimiamo solidarietà e ringraziamento», concludono dal Comitato sanitario locale.
Valbormida: oggi tutti in piazza per “Abbracciare l’Ospedale”
Il Comitato sanitario invita la popolazione alla mobilitazione generale per difendere il diritto alla salute e, in particolare in nosocomio di San Giuseppe. Appuntamento alle 14,30 a Cairo.