Tre anni fa, le cose erano diverse. Forse perché erano diverse le persone, o forse perché erano diverse le fasi politiche. Non si era arrivati al contrasto aperto, certo: ma il clima che girava attorno alle questioni Acem e Sma non si poteva dire sereno. Oggi è letteralmente cambiato tutto. Teste diverse, equilibri diversi. Tanto che le due aziende, che in pratica sono due facce della stessa medaglia, finiranno per avere lo stesso presidente, Michele Odenato, e un CdA costituito da tre membri su cinque in comune. È questo l'esito dell'Assemblea di venerdì 29 aprile.
Ricordiamo che Acem è il Consorzio che si occupa della raccolta rifiuti, negli oltre 80 Comuni del Monregalese, del Cebano e della Val Tanaro, delle Langhe di pianura e di collina. Sma invece è la Società consortile che gestisce la discarica, l'impianto di Magliano Alpi. Di qua la raccolta, di là lo smaltimento e il trattamento. La Sma, Società Monregalese Ambiente, nacque nel 2019 come “gemella” di Acem: venne fondata nel momento in cui i sindaci del Consorzio Acem decisero di dare vita a un nuovo soggetto che avrebbe “preso in carico” la discarica andando così a separare la gestione, l’amministrazione, il patrimonio e ovviamente i conti della raccolta rifiuti (in mano ad Acem) e dell’impianto di smaltimento (in mano a Sma). Non fu un passaggio facile: presto emersero contrasti, polemiche, litigi fra i territori. E oggi come è finita?
È finita con due votazioni per il rinnovo delle cariche, anzi tre (perché Acem ha un doppio sistema di votazione: una per il presidente e una per il Cda), in due Assemblee - convocate una di fila all'altra - in cui tutto è andato dritto sui binari che erano stati chiaramente tracciati, forgiati, posati e oliati.
Il presidente di Sma Michele Odenato, è stato confermato in Cda dell'Azienda (la nomina a presidente arriverà nella prima riunione del Consiglio) ma soprattutto eletto come nuovo presidente Acem dai sindaci - era l'unico candidato.
Fanno parte del Cda di Acem: Luca Regis, Isabella Valletti, Anna Maria Molinari e Romana Daniello. Fanno parte del Cda di Sma (oltre a Odenato): Fulvio Bersanetti, Isabella Valletti, Giuseppe Rossetto e Romana Daniello.