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Morì dopo uno scontro sugli sci a Prato Nevoso: giovane condannato a 4 mesi

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Immagine di repertorio

Massimiliano Tacchella è morto a 49 anni nella maniera più impensabile, in conseguenza di uno scontro sugli sci. Con la moglie aveva in programma di lasciare la Liguria e trasferirsi a Milano, dove la figlia di sedici anni voleva incominciare a studiare medicina dopo il diploma. Tacchella, originario di Genova, viveva a Savona e lavorava per un’azienda di consulenze immobiliari. Una carriera molto bene avviata e una famiglia che amava. Amava anche lo sci, ed era infatti un habitué delle piste di Prato Nevoso. La sera dell’8 febbraio 2019, un venerdì, c’era andato insieme al fratello: imperdibile l’occasione di concedersi una sciata in notturna. Qui, quasi al fondo della pista numero 1, il suo destino si è incrociato con quello di un ventenne di Carmagnola, M.A., operaio in un’azienda di Ceresole d’Alba. Anche lui era lì per divertirsi, con un gruppo di amici e colleghi. Lo scontro avviene alla confluenza tr...

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