L’estate dei bimbi in mezzo alla natura: a Mondovì il “Parco dell’infanzia”, sei settimane a contatto con terra e acqua con “Agritrutta-Acquadolce” e “Dazero”
Non è una “Estate ragazzi”, men che meno un Baby parking. «Il “parco dell’infanzia” è qualcosa di diverso: settimane a contatto con la natura, al ritmo dettato dai bambini, il cui scopo principale è prima di tutto quello di stare bene». Lo spiegano Jessica Franceschinis e Lorenza Borsarelli. La prima è un’educatrice montessoriana e maestra di danza, la seconda un’imprenditrice agricola che vive a lavora nella Riserva naturale. Si sono messe insieme e hanno creato qualcosa di originale: un Centro estivo immersi a 360 gradi fra acqua, terra aria e fuoco.
Il “Parco dell’infanzia” si svolge per sei settimane, dal lunedì al venerdì, da 2 luglio al 12 agosto, per bambine e bambini dai 3 ai 6 anni. Gli orari vanno dalle 8 del mattino alle 17 (l’iscrizione comprende il pranzo) e la location, ovviamente, è il parco “Acquadolce” alle porte di Mondovì, in frazione San Biagio. Un sito immerso nella natura che, peraltro, è anche una delle “porte” dell’Oasi naturalistica di Crava-Morozzo.
Ma come si fa a inventarsi un Centro estivo in un’azienda agricola che ha sede in una Riserva? «Si fa grazie a una legge regionale, che risale al 2015 – spiega Borsarelli – che consentiva di avviare progetti educativi destinati alle fasce deboli nelle imprese agricole. L’idea, che per qualche anno è stata accantonata, è tornata a galla ora con la collaborazione con Jessica».
Il “Parco dell’infanzia” ha un numero di posti limitato e un programma che lascerà spazio, prima di tutto, alle emozioni: «Non vogliamo che i bambini seguano un “palinsesto” fatto di “cose da fare – spiega Franceschinis –. Lavoreremo con le loro emozioni, a contatto con la natura come passeggiate in riva al fiume, giochi nell’erba, attività motorie. Le attività saranno tutte legate al mondo della natura e attraverso le esperienze proposte si svilupperanno temi legati alle emozioni, alla manualità e al tempo che scorre». I temi saranno quattro: acqua (il fiume, i pesci, l’umidità…), terra (le piante, le pietre, l’orto...), l’aria (ossigeno, insetti e uccelli, il vento…), il fuoco (il sole, il calore, il fumo…). Con un focus, sempre presente, sull’educazione civica e ambientale.
Le iscrizioni sono già aperte, contattare 338.2883295.
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