Ritorno in grande stile, nel week-end appena trascorso, per la festa patronale di San Fiorenzo, a Bastia. Con l’impeccabile organizzazione della Pro loco, sono andati in scena tre giorni di eventi molto partecipati, che hanno portato in paese centinaia e centinaia di persone, giovani e meno giovani. “Tutto esaurito” per la festa di venerdì 3 giugno: il “San Fluorenzo Party” ha fatto ballare centinaia di giovanissimi per ore, in un’area sportiva appena risistemata. Nella stessa location, grande partecipazione per la cena della paella di sabato 4 giugno (con 250 persone a tavola) e per la cena con grigliata di domenica 5 giugno (presenti 150 commensali). Soddisfatto per la riuscita della manifestazione, il presidente Pro loco, Francesco Chionetti, commenta: «Tutto si è svolto nel migliore dei modi, grazie soprattutto ad una grande squadra di volontari, affiatati e disponibili a lavorare senza sosta per il bene del paese e per il ritorno di una festa sempre molto sentita. Un ringraziamento va inoltre all’Associazione culturale “San Fiorenzo”, con la quale stiamo collaborando, anche in occasione dei 550 anni degli affreschi dell’omonima chiesa. Grazie anche alla ditta Enrico Poggio, che ha risistemato a sue spese l’area dai danni dell’ultima alluvione, e al Comune».
Messa con il vescovo e concerto d’arpa, per i 550 anni degli affreschi
I festeggiamenti in onore di San Fiorenzo si concluderanno l’ultimo week-end di giugno. Venerdì 24 giugno alle 18.30, il vescovo mons. Egidio Miragoli celebra la Messa nella chiesa di San Fiorenzo. Sabato 25 giugno alle 21, sempre in San Fiorenzo, concerto d’arpa di Enrico Euron ad ingresso gratuito. Domenica 26 giugno, alle ore 15, premiazione della “Caccia al dettaglio”, alle 18 presentazione della tesi di laurea del dott. Alberto Tosa “Iconografia degli affreschi nella chiesa di San Fiorenzo” e, alle 19, aperitivo di chiusura in compagnia con prodotti tipici, per tutti i presenti.
Il “Giardino della pace”, in ricordo di Teresa
Domenica mattina, il sindaco Paolo Crosetti ha inaugurato il “Giardino della pace – Teresa ‘d Candina”, un nuovo spazio verde in centro, a disposizione della comunità
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