La Regione Piemonte ha trasmesso al Ministero un elenco di sette “interventi strategici”, per i quali viene richiesta la semplificazione, per rispondere al problema dell’emergenza idrica. E tra questi, c’è anche il potenziamento dell’approvvigionamento del lago di Pianfei e la realizzazione di una condotta di adduzione (Consorzio del Pesio)
La Regione chiede di fare in fretta: «abbattere le tempistiche, snellire le procedure, sbloccare le autorizzazioni – scrive – per individuare quelle progettualità che possono essere avviate subito per potenziare e rafforzare la rete idrica e mitigare l’emergenza siccità». I sette interventi segnalati, alcuni già pronti a livello progettuale, sono quelli che potrebbero beneficiare di deroghe specifiche per una realizzazione immediata.
La Regione ha chiesto ai gestori di reti idriche e degli invasi quali siano gli interventi che più urgentemente necessitano di semplificazione. La risposta è arrivata prontamente nell’arco di poche ore da parte del Consorzio del Pesio, del Consorzio Irriguo di Miglioramento Fondiario – Canale De Ferrari, del Consorzio Irriguo di II° grado - Valle Gesso; del Comune di Pralormo, della SMAT, dell’Autorità d’Ambito 1 - Verbano Cusio Ossola e Pianura Novarese e di Acqua Novara VCO.
«Ci siamo subito messi al lavoro – affermano il presidente Cirio e gli assessori all’Ambiente Marnati e alla Difesa del Suolo Marco Gabusi – per segnalare quali sono le semplificazioni necessarie. Bisogna avere il coraggio di identificare delle priorità e poi far correre veloci queste opere eliminando vincoli paesaggistici e burocratici. I passaggi che sono coerenti con un’amministrazione ordinaria evidentemente non possono essere efficaci in una situazione di emergenza; laddove vi siano motivi di emergenza le opere prioritarie devono perciò avere una corsia preferenziale, come abbiamo già fatto presente più volte in passato. Ora il governo è pienamente consapevole delle urgenze e vigileremo affinché le sburocratizzazioni avvengano con la stessa rapidità con cui noi abbiamo fatto le segnalazioni».
Sul tema intervengono anche il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, e il presidente del Consorzio Irriguo Brobbio-Pesio, Guido Cappellino: «Apprezziamo l'impegno della Regione rispetto agli interventi previsti nella nostra zona e propedeutici alla realizzazione dell'invaso di 'Serra degli Ulivi'. Solo una netta presa di posizione rispetto alla necessità di realizzare queste infrastrutture può ovviare alla drammaticità dell'attuale situazione: l'acqua va preservata nei periodi in cui è copiosa ed utilizzata quando, invece, non piove».