Comunità in festa, domenica 10 luglio a Farigliano, per l'ingresso ufficiale del nuovo parroco, don Armando Ferreri, durante la Messa del mattino, celebrata nella parrocchiale dal vescovo mons. Egidio Miragoli, alla presenza di don Marco Sciolla e di don Giorgio Burdisso
L'ormai ex parroco, don Giorgio Burdisso, aveva chiesto di poter rinunciare il suo incarico per motivi di salute, dopo 32 anni di intenso lavoro in paese e domenica scorsa, 3 luglio, ha salutato i suoi parrocchiani, nel corso di una cerimonia particolarmente sentita ed emozionante.
La guida della parrocchia di Farigliano è quindi ora stata affidata dal vescovo a don Armando Ferreri, che mantiene anche i precedenti incarichi, a Piozzo e Clavesana. Don Armando, che opera sul territorio dei paesi vicini ormai da parecchi anni e conosce quindi molto bene anche la nuova realtà affidatagli, ha salutato con gioia i fariglianesi, iniziando il suo cammino con determinazione. Presente alla funzione, in rappresentanza dell'intera cittadinanza, anche il sindaco Ivano Airaldi, che è intervenuto prima della Messa, per augurare buon cammino al nuovo parroco.
Sul sagrato della chiesa, il sindaco Ivano Airaldi ha accolto così il nuovo parroco: "Carissimo don Armando, ben venuto nella nostra famiglia fariglianese, ben venuto a casa".
In avvio di celebrazione, il vescovo ha esordito con queste parole: "Gesù, per mezzo del vescovo, manda don Armando in mezzo a voi, per la salvezza di tutti. I cambiamenti in atto nelle nostre parrocchie ci devono interrogare. Come mai sono bastati due anni di pandemia per interrompere la pratica religiosa delle comunità? Alla prova dei fatti, tanta religiosità si è rivelata fragile. Ora però non possiamo arrenderci o rassegnarci. Chiediamoci quali vie percorrere per ridare slancio alle nostre comunità. Gesù invita gli affaticati e gli oppressi ad andare da lui per essere ristorati. Oggi per andare da lui Papa Francesco ci indica la strada della preghiera. Abbiamo bisogno di pregare e di tornare a frequentare la parola di Dio. Siamo al primo passo di una nuova epoca. Nonstante le difficoltà, auguro buon cammino a don Armando e alla comunità di Farigliano".
Queste le prime parole di don Armando ai nuovi parrocchiani: "Quando nel 2007 sono arrivato a Piozzo mi hanno detto: hai voluto la biciletta, adesso pedala. E ho iniziato a pedalare - ha detto don Armando -. Son passati 15 anni e questa è la sesta bicicletta che ricevo. A me ora serve una e-bike. Su una e-bike non si pedala da soli, c'è la batteria che ti aiuta. Voi fariglianesi dovete essere le mie batterie. Senza di voi non può funzionare. Il sì che ho detto al vescovo è a vostra disposizione. Sono certo che troverò aiuto, sostegno e collaborazione in ognuno di voi".