Ecco la prima palleggiatrice straniera della storia del club rossoblù. La Lpm Bam Mondovì, salutata Maria Luisa Cumino (che ha appeso le ginocchiere al chiodo), ha ingaggiato la forte giocatrice nippo-brasiliana Ana Tiemi Takagui, esperta regista classe 1987, una che in carriera, tanto per capirci, ha vestito in più occasioni la maglia verdeoro della nazionale brasiliana, vincendo anche due Mondiali giovanili e il Campionato sudamericano Under 18.
Ana Tiemi, palleggiatrice di sicuro affidamento, che all'ombra del Belvedere potrà sicuramente portare l'atteso salto di qualità anche in cabina di regia, è un'autentica giramondo del volley. In carriera finora ha infatti vestito le maglie di ben 12 club diversi ed arriva a Mondovì dopo un anno nella massima divisione francese, con l'ambizioso Cannes, che ora però sta smobilitando. Negli anni precedenti, la brasiliana a giocato, solo per dirne alcune, in Ungheria, a Potsdam in Germania, a Nantes, a Bucarest e in Turchia.
Un'operazione di mercato di assoluto valore per la Lpm Bam, condotta in porto grazie al grande lavoro del ds Paolo Borello, che negli anni ci ha abituati a "colpi" davvero imprevedibili.
Queste le prime parole di Ana Tiemi in rossoblù: «Da quando ho lasciato il Brasile, ho sempre voluto giocare in Italia e non vedo l’ora di divertirmi in questo campionato. Quindi spero che possiamo fare una buona stagione, che si crei un bel gruppo, per lavorare sodo e raggiungere traguardi importanti. Ho giocato in Nazionale per molti anni. Ho conquistato molti titoli con il Grand Prix, la World Cup, i Giochi Panamericani. Ma il ricordo più bello è con la nazionale giovanile, quando ho vinto il Campionato del Mondo Under 18. Ho parlato con Solforati e lo sentirò ancora nelle prossime settimane. Abbiamo avuto fino da subito una buona intesa, ho sentito molte cose positive su di lui e lo scorso anno, insieme alla Lpm Bam Mondovì, ha avuto risultati ottimi. Quindi spero che potremmo lavorare insieme e costruire una stagione ancora migliore. Penso che la serie A2 italiana abbia un livello molto superiori a tante massime categorie che si trovano in giro per il mondo. Non conosco molto circa la società e la città di Mondovì, ho cercato su Google e ho chiesto un po’ di informazioni ai miei amici italiani. Sono in attesa di visitare “dal vivo” tutto il territorio monregalese: ho capito che è tutto molto bello e accogliente».
“La fama” degli Ultras Puma e del pubblico di Mondovì non ha confini e arriva anche dall’altra parte del Mondo, come afferma Ana Tiemi Takagui: «Ho visto alcune foto e video dei tifosi dell’Lpm Bam durante le gare: è bellissimo! Non vedo l’ora di incontrarli tutti, indossare la maglia di Mondovì e vivere momenti indimenticabili con loro».