L’Amministrazione comunale di Bastia si è messa al lavoro per migliorare la raccolta rifiuti sul proprio territorio. La mattina di giovedì 14 luglio, il sindaco Francesco Rocca, l'assessore comunale all'ambiente Mattia Clerico e il responsabile dell'Ufficio tecnico, il geom. Andrea Filippi, hanno incontrato Stefano Giffoni, direttore dell'Ufficio tecnico di Calso, il Consorzio che gestisce l'acquedotto e la raccolta rifiuti. Durante il sopralluogo effettuato in alcuni dei punti maggiormente “sensibili”, sono emerse diverse novità. Per migliorare la percentuale di rifiuti differenziati nel modo corretto (ed avvicinarsi ai “paletti” previsti dalle linee guida Acem), gli amministratori sono al lavoro per di modificare il posizionamento di alcuni bidoni di raccolta, attualmente troppo visibili dalla Fondovalle o da altre direttrici e oggetto, purtroppo, a più riprese, di scarico indiscriminato di rifiuti di ogni genere, specialmente da parte di persone non residenti. Sempre in ottica di miglioramento del servizio, in alcune borgate, in futuro gli attuali cassonetti tradizionali potrebbero essere sostituiti dal sistema di raccolta rifiuti "porta a porta". «La salvaguardia e il rispetto per l’ambiente sono un tema che ci sta molto a cuore, per questo ci stiamo muovendo in diverse direzioni, per migliorare sempre più il sistema di raccolta rifiuti – spiega il sindaco Rocca –. Caso per caso, i residenti interessati da modifiche del servizio o dallo spostamento dei punti di conferimento verranno tempestivamente informati dal Comune».
Abiti usati: i cassonetti vengono eliminati dappertutto, si conferisce in area ecologica
Intanto, proprio durante l’incontro con il tecnico Giffoni, Bastia ha già raggiunto l’accordo per il ritorno periodico in paese del grande cassone per il conferimento dei rifiuti ingombranti, che presumibilmente tornerà ad essere collocato nell'area sotto frazione Ghesio, vicino al ponte sul Tanaro, ogni 6 mesi. Viste le diverse richieste pervenute all’assessore di riferimento, il Comune si è informato sulla possibilità di posizionare sul territorio un bidone per la raccolta degli abiti usati. Durante l'incontro con Calso è però emerso che i bidoni di questo tipo sono ormai stati eliminati anche nei paesi dove erano già presenti, quindi non sono previste nuove dotazioni. Gli abiti vanno conferiti direttamente all'area ecologica: le più vicine a Bastia sono quelle di Carrù e Mondovì, ma è possibile utilizzare il servizio offerto da ogni rifiuteria del comprensorio Acem.