L'incertezza c'era. Ma non tanto per motivi di restrizioni Covid, come fu nel 2020. Il problema, questa volta, era l'ordinanza regionale che imponeva a tutto il Piemonte lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi. Un'ordinanza adottata a luglio e che, tra le altre cose, vietava anche l'accensione di fuochi pirotecnici. L'ordinanza è stata revocata oggi, mercoledì 17 agosto. Dunque, tutto come da programma: il 7 settembre tornano i "Feu dla Madona" nel cielo di Mondovì.
I "Feu" erano stati annullati nel 2020 per emergenza Covid, mentre nel 2021 (anche se in assenza della Fiera di Vicoforte che da sempre si accompagna alla festa patronale della città e di Vico) erano stati sparati pur con una "raccomandazione" del Comune a non fare assembramenti. Nel 2022 invece torneranno gli eventi del palio dei Rioni a Parco Europa, torna ovviamente la Fiera del Santuario a Vicoforte - che durerà dall'8 all'11 settembre - e tornano i "Feu" secondo la tradizione. Non sono escluse altri tipi di iniziative collaterali.
LA REVOCA DELL'ORDINANZA - «Ad oggi non sussistono più le condizioni estreme di rischio che avevano portato all’emanazione della massima pericolosità incendi - comunica la Regione -, ma, considerato che il problema generale della siccità che ha colpito il territorio piemontese, insieme a buona parte del resto d’Italia, non si può considerare risolto, si invita la popolazione a mantenere un livello di attenzione adeguato nel porre in essere quelle azioni che possono contribuire ad innescare incendi. L’assessore regionale alla Protezione Civile, augurandosi che le precipitazioni attese nelle prossime ore non creino danni soprattutto alle coltivazioni, si dichiara soddisfatto per la fine del periodo di massima pericolosità, considerando le molte limitazioni che lo stesso imponeva a molte attività lavorative».