Grande spettacolo sportivo, questa sera (18 agosto) al palazzetto dello sport di San Rocco Castagnaretta, dove la nazionale maschile di pallavolo ha affrontato gli Usa, nel primo match amichevole del triangolare "Dhl test match tournament". Dopo 9 anni, la selezione azzurra è tornata a Cuneo, in occasione di due importanti sfide (l'altra è in programma venerdì 20 agosto contro la Cina), in preparazione al Mondiale, in programma dal 26 agosto all'11 settembre in Polonia e Slovenia.
Davanti ad un folto pubblico di appassionati (tantissimi anche i monregalesi sugli spalti), nel prepartita, il ct De Giorgi (ex cuneese da giocatore, dal '94 al '97), con la testa ovviamente al Mondiale, ha commentato: «Gli Usa hanno dimostrato una grande crescita nella VNL. Il Giappone ha fatto un bellissimo torneo, sono migliorati in difesa e servizio. Noi dobbiamo concentrarci sulle cose che possiamo migliorare. Siamo un gruppo di talento. Dobbiamo essere consci delle difficoltà, ci saranno squadre molto forti ai Mondiali. Non dobbiamo mettere limiti, ma seguire un percorso di crescita. Giocheremo le prime tre partite e poi si andrà subito agli ottavi: sarà un Mondiale più "veloce" del solito e dovremo arrivare pronti».
In gara, applausi a scena aperta per i tanti talenti, anche emergenti, impegnati sul taraflex. De Giorgi ha provato formazioni e soluzioni diverse per l'intero match, che si è concluso sul 3-0 in favore degli americani. L'Italia ha poi però conquistato il quarto ed il quinto set, che di comune accordo i due allenatori avevano deciso di disputare in ogni caso. Tra le fila dei campioni d'Europa in carica, occhi puntati su capitan Simone Giannelli in cabina di regista e sul fuoriclasse Alessandro Michieletto (applauditissimo), che però è rimasto a guardare i compagni dalla panchina. Buone prove anche dall'opposto Yuri Romanò, dallo schiacciatore Daniele Lavia (che alla kermesse iridata farà coppia proprio con Michieletto) e dai centrali Simone Anzani e Gianluca Galassi, con Fabio Balaso nel ruolo di libero. Durante la sfida c'è stato poi spazio anche per tutta la rosa: sotto la lente d'ingrandimento, in particolare, il secondo opposto Giulio Pinali e il martello Mattia Bottolo.