A Farigliano, questa è la settimana della festa più attesa dell’anno. Come ormai da lunghissima tradizione, è tornata infatti, da sabato 20 agosto, la “Festa del Bon vin”, manifestazione storica, giunta addirittura alla sua 71ª edizione. Nove giorni di eventi e appuntamenti sulla piazza principale, a base soprattutto di musica, buon cibo e voglia di stare insieme divertendosi, organizzati dai volontari dell’impeccabile Pro loco, guidati dalla presidente Marita Barberis, con la collaborazione delle numerose Associazioni che operano in paese. Con il servizio ristoro attivo presso la tensostruttura per l’intera durata dei festeggiamenti (si mangia sotto la tenda ogni sera e i primi appuntamenti hanno già fatto registrare un autentico “pienone”), gli eventi dei giorni passati hanno riscosso grande successo. Apprezzatissime infatti le serate danzanti con le orchestre Marco Dellabianca, Walter Giannarelli e Daniele Cordani, così come molto partecipata si è rivelata ancora una volta la simpatica rassegna “Cantafarian”, ritrovo di Gruppi corali e 15º Memorial Pin Manfredi. Mercoledì 24 agosto, giorno dell’uscita in edicola del nostro giornale, ecco arrivare uno dei grandi classici da sempre più amati dai fariglianesi: dalle ore 20 c’è “Metti la porchetta nel piatto”, mentre dalle alle 22 è possibile gustare la famosa porchetta anche nel panino. In mezzo, alle 21, tradizionale disfida ai birilli, le “bije” di Farigliano, competizione da sempre riservata solamente alle donne, e serata in musica con il “Trio insieme” che propone le canzoni di Mina e dei più grandi cantautori italiani. Giovedì 25 agosto, dalle 21, premiazione del contest fotografico “Girasoli a Farigliano” e serata danzante con Sonia De Castelli. Venerdì 26 agosto, dalle ore 22, serata live di musica dance con i “Discoinferno”, mentre sabato 27 agosto alle 21, si danza sulle note dell’orchestra di Loris Gallo. Gran finale, domenica 28 agosto, dalle ore 21, con la musica di Alberto e Simone.
Nove giorni di grande festa: Farigliano rende onore al suo “Bon vin”
È tornato il tradizionale appuntamento paesano, che si concluderà domenica 28 agosto. Musica, disfida alle “bije” e… l’immancabile porchetta. Tantissimi partecipanti