Una “festa totale”, che ha coinvolto l’intero paese e i suoi abitanti per addirittura nove giorni consecutivi. Domenica 28 agosto, si è concluso il lunghissimo circuito di eventi legato al “Bon vin” di Farigliano. La manifestazione, che ha festeggiato la sua 71ª edizione, ha visto arrivare in paese migliaia e migliaia di persone, che hanno potuto gustare ogni sera l’ottimo cibo preparato sotto la tensostruttura, danzando poi fino a tarda sera, sulle musiche delle più importanti orchestre di liscio del Cuneese. Partecipatissima, come da tradizione, la “serata porchetta” di mercoledì 24 agosto, con la distribuzione di quasi 600 piatti e oltre 800 panini. La stessa sera, spettacolo con la tradizionale disfida ai birilli, le “bije” di Farigliano, gioco da sempre riservato alle sole donne. Pienone in pista, giovedì, il giorno successivo, per il graditissimo ritorno in paese di Sonia De Castelli e la sua band, mentre venerdì 26 agosto in migliaia hanno letteralmente preso d’assalto la piazza del paese in occasione del “Mojito party” con musica dance dei “Discoinferno”. Grandissima soddisfazione da parte degli organizzatori, che hanno saputo proporre ancora una volta un evento magnifico, coinvolgente e partecipatissimo.
Marita Barberis: «Una macchina perfetta, siamo orgogliosi»
Lunedì, impegnata nelle operazioni di smontaggio delle strutture, Marita Barberis, presidente della Pro loco, commenta: «Siamo davvero molto soddisfatti. Dopo due anni segnati dalla pandemia, questa è stata davvero l’edizione del ritorno alla normalità. Le persone hanno voglia di uscire e di fare festa e a Farigliano sono arrivate migliaia di persone ogni sera, per nove giorni consecutivi. I numeri sono incredibili, basti pensare che, in totale, abbiamo sfornato qualcosa come oltre 2.500 pizze. La nostra “macchina” ormai è ben rodata: ogni volontario sa cosa fare; in questo modo riusciamo a servire i pasti velocemente, garantendo un ottimo servizio ristoro. Abbiamo ricevuto moltissimi complimenti dai partecipanti e questo ci riempie di orgoglio. Una festa bellissima, grazie all’impegno di tantissime persone volenterose».
Il sindaco: «Una festa dell’armonia, tutti hanno remato nella stessa direzione»
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Ivano Airaldi, che aggiunge: «I ringraziamenti sono addirittura riduttivi per l’ottimo lavoro svolto. I volontari Pro loco, capitanati dalla presidente Marita, sono stati davvero formidabili: hanno lavorato senza risparmiarsi ogni giorno, fino a tarda notte, e i risultati sono stati evidenti, fin dalla prima sera. Ringraziamo anche i tecnici e i dipendenti comunali e tutti coloro che hanno “preparato il terreno”, lavorando dietro le quinte. Il “Bon vin” 2022 è stata la festa dell’armonia: tutto il paese ha remato nella stessa direzione, riuscendo ad organizzare e gestire un evento incredibile».