Nuovi interventi sono appena stati realizzati durante l’estate sui pascoli in montagna nel territorio di Magliano Alpi. Dopo i casotti per i malgari già costruiti negli anni scorsi (uno di questi è un vero caseificio, che ha permesso anche di tornare a produrre i formaggi direttamente in alpeggio), pochi giorni fa il Comune ha concluso altri due importanti progetti. Alla Sella Spa, all’interno dell’Alpe Raschera (il pascolo più “in alto”, alle pendici del Mongioie) è ora pronto un nuovo casotto per i malgari, dotato di tutti i servizi e dell’acqua corrente. «Quest’ultimo casotto rappresenta l’ultimo step dei fondi Psr 2020, dedicati alla valorizzazione della montagna – spiega il sindaco Marco Bailo –. La struttura è a servizio del malgari e, per un suo miglior inserimento nel contesto naturalistico, è anche stata foderata in pietra esternamente. La copertura inoltre è già dotata di predisposizione per l’installazione in futuro di un sistema di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia». Il secondo intervento riguarda la realizzazione (anch’essa completata) di una nuova strada sterrata all’interno dei pascoli dell’Alpe Seirasso (il pascolo “più basso”, vicino alla Balma). «Abbiamo lavorato parecchio negli ultimi anni per sistemare i pascoli. Investendo ulteriori 25 mila euro abbiamo creato un nuovo tratto di pista silvo-pastorale – aggiunge Bailo –. Sfruttando questo collegamento, ora il malgaro potrà arrivare anche con il fuoristrada una parte di pascolo che invece prima era raggiungibile soltanto a piedi».
Magliano: un nuovo casotto per malgari alla Sella Spa, sull’Alpe Raschera
Progetti del Comune, sui pascoli di proprietà. Costruita anche una strada all’Alpe Seirasso, per raggiungere in fuoristrada alcuni prati