Ad un mese dalla sua riapertura, la Biblioteca civica di Belvedere intende offrire alla comunità un nuovo servizio in via sperimentale: il prestito librario a domicilio. Un’opportunità rivolta ai residenti che si trovano nell'impossibilità o in difficoltà, per motivi fisici o di anzianità, a raggiungere la sede della Biblioteca. Chi è interessato, può telefonare in Comune e richiedere il libro desiderato. Se è disponibile, gli sarà consegnato gratuitamente e direttamente a casa, previa iscrizione alla Biblioteca. «Nel ricordare l'apertura del servizio al pubblico, ogni mercoledì dalle ore 16 alle ore 18 – riferiscono i volontari che si occupano del servizio –, teniamo a rimarcare il suo ruolo importante come spazio pubblico e di incontro, soprattutto nelle comunità come la nostra, dove sono pochi i luoghi di aggregazione. Talvolta manca la consapevolezza di quanto la Biblioteca non sia solo un luogo dove prendere libri in prestito. La Biblioteca è uno spazio dove si può leggere, studiare, incontrarsi con gli amici, organizzare corsi su svariati temi. Oggi la Biblioteca è un luogo vivace, aperto, inclusivo con l'obiettivo di attivare relazioni sociali, per questo tutti possono entrarvi liberamente senza timore, anche solo per visionarne il patrimonio».
Belvedere: la Biblioteca porta i libri a domicilio a chi ha difficoltà a spostarsi
Iniziativa dei volontari, rivolta ai cittadini anziani o impossibilitati a raggiungere fisicamente la sede. Il servizio di prestito dei libri è stato riattivato di recente, dopo anni di stop