La città di Matera ha accolto le delegazioni delle diocesi italiane e i partecipanti al Congresso eucaristico nazionale nella giornata di giovedì 22 settembre. Con la celebrazione di apertura presieduta dal presidente Cei card. Matteo Zuppi, il quale ha sollecitato a riflettere sulla centralità del pane spezzato per riportare il gusto della fraternità, oggi più che mai necessaria a tutta la nostra società, ci si è introdotti in questo evento di quattro giorni su tema “Torniamo al gusto del Pane. Per una Chiesa eucaristica e sinodale”. “La calorosa accoglienza dell'arcivescovo di Matera, mons. Caiazzo, dimostra la più generale accoglienza della città tutta orgogliosa di ospitare un evento così significativo - ci dice da Matera don Andrea Rosso che guida il gruppo monregalese presente al Congresso eucaristico -. Dopo l'apertura ufficiale, le delegazioni hanno condiviso il pane di Matera distribuito a tutti partecipanti in una cena tipica lucana per poi assistere al concerto ‘Ecce Panis angelorum’ con una splendida esecuzione dell'Orchestra sinfonica di Matera”.
«La prima giornata congressuale si è aperta con la celebrazione eucaristica in cattedrale – spiega ancora don Andrea Rosso – presieduta dal card. Prefetto della congregazione del clero, Lazzaro You Heung-sic, il quale nell'omelia ha sottolineato la storia particolare del pane di Matera invitando a riscoprire il gusto del pane per tornare ad una vita autentica. La mattina è proseguita con un'interessante prolusione di mons. Busca, il quale ha sviluppato il tema eucaristico attraverso la metafora del "viaggio del pane" passando di tavola in tavola: dalla creazione alla tavola casalinga, dall'altare al Regno di Dio. Il lavoro è continuato con un momento di riflessione personale e un confronto a gruppi, per poi ascoltare una testimonianza di vita trasformata dall'Eucaristia. Il pomeriggio ha offerto la possibilità di vivere la liturgia penitenziale e si è concluso con la Via Lucis eucarisitica all'interno dei Sassi presieduta da mons. Erio Castellucci. Dopo la cena, nelle chiese del centro storico, l'adorazione eucaristica animata da vari movimenti ecclesiali».