Una bella sorpresa per don Egidio Motta che si è sentito annunciare al telefono la sosta a Mondovì, sabato e domenica, del card. Odilo Pedro Sherer, arcivescovo di San Paulo in Brasile, in questi giorni “in visita ad limina” a Roma. L’amicizia con don Egidio Motta è nata quando, nella parrocchia romana affidata ai sacerdoti monregalesi, ai Sani Patroni d’Italia, era ospite l’allora addetto in Vaticano don Odilo Sherer, poi diventato arcivescovo e cardinale. Lo stesso card. Odilo ha voluto compiere questa puntata nel Cuneese anche per visitare, nella Casa del clero di Fontanelle di Boves, don Giovanni Battista Durbano, sacerdote cuneese 84enne, missionario nella parrocchia della diocesi di Londrina in Brasile, ove è cresciuto appunto il futuro cardinale. Ed a Boves è anche ospitato don Meo Bergese, missionario monregalese a Pesqueira, e, prima, parroco a Roma quando mons. Odilo era appunto ospite nella comunità dei Santi Patroni. Da ricordare che a San Paulo del Brasile è impegnato anche il dott. Gianfranco Mellino, di Mondovì Piazza, quale responsabile dell’Arsenale della speranza a cura del Sermig. Insomma tanti legami con la nostre realtà. E domenica 25 settembre, alle ore 11, il card. Sherer dovrebbe presiedere l’Eucaristia in Piandellavalle.
Il cardinale di San Paulo del Brasile ospite in Piandellavalle
Legato da amicizia con don Egidio Motta dai tempi “romani” per entrambi. Sarà in visita anche a don Durbano di Cuneo e don Meo Bergese di Chiusa Pesio, già missionari in terra brasiliana