Un’opera di forte impatto, appena realizzata dall’artista piozzese Franco Alessandria, accoglie ora i visitatori che entrano nella Casa di riposo dell’Albarosa. La grande tavola (113 centimetri di altezza per 93 centimetri di lato) è stata infatti appena collocata nell’atrio della rinnovata Residenza per anziani. Un quadro a connotazione fortemente locale, all’interno del quale spicca infatti un’ambientazione tipicamente piozzese, con l’inconfondibile balconata dell’Albarosa e la chiesetta simbolo del luogo, sullo sfondo. Un regalo “con il cuore”, un olio dallo stile inconfondibile, emozionante, che Alessandria ha voluto donare, in segno di sincera gratitudine, alle suore che gestiscono la struttura e si occupano degli anziani con amorevolezza, svolgendo un servizio importantissimo, senza clamori. Accolti, con un bicchiere di Rosè francese, in casa sua, dove ogni angolo (giardino compreso) parla della sua arte e ricorda episodi della sua incredibile esistenza, Franco Alessandria racconta: «Ho deciso di dedicare un po’ del mio tempo a quest’opera. L’ho voluta donare a suor Domenica, a suor Elena e alle consorelle della Casa di riposo. Queste suore dedicano la loro vita e il loro tempo alla preghiera e ad accudire, confortare, curare, accompagnare e rasserenare i loro anziani ospiti. Penso ci siano molti tipi di ricchezza: una è l’avere, l’altra è il donare. Quasi tutti scelgono la prima strada, ma la ricchezza del donare è senza dubbio la più gratificante, arricchisce l’anima. Siccome neanche l’asino per niente non muove la coda, essendo io incallito peccatore, mi sono fatto regalare un sacco di preghiere dalle amate suore e un contributo dal “Becan”, Franco Battaglio, grande amico. La margherita dipinta è un omaggio a mia madre, Margherita, che ho avuto solo per il tempo di un battito d’ali».
Capolavoro di Franco Alessandria, all’ingresso della Casa di riposo di Piozzo
Un olio su tavola, di fortissimo impatto. La riconoscenza dell’artista: «Le suore dell'Albarosa dedicano la loro vita alla preghiera e agli anziani. La ricchezza del donare arricchisce l’anima»