Debutterà al teatro Alfieri di Asti sabato 15 ottobre alle 21, con replica domenica 16 alle 17, "Eloise", l'opera scritta da Karl Jenkins, con un allestimento che vedrà tra i protagonisti il Coro delle Voci Bianche della Scuola di musica di Mondovì. Si tratta della prima rappresentazione italiana dell'opera dedicata al pubblico dei più giovani dall'eclettico compositore inglese (membro, tra le altre cose, dei Soft Machine), con il libretto di Carol Barratt (sua moglie), che ha debuttato alla St. James Church di Holland Park a Londra. L'opera è liberamente ispirata alla favola "I cigni selvatici dei Fratelli Grimm".
La produzione è stata preparata con un laboratorio a Pamparato negli ultimi giorni del festival dei Saraceni, e sarà completata con una settimana di prove in teatro. Eloise sarà interpretata da circa 70 ragazzi e ragazze del Civico Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” di Asti (l’istituzione di didattica musicale più antica del Piemonte, essendo stata fondata nel lontano 1825), della Scuola Comunale di Musica di Mondovì e dall’Istituto “Antonio Vivaldi” di Busca, queste ultime gestite dalla Fondazione Academia Montis Regalis. La regia dell’allestimento astigiano è di Maria Paola Viano, che ha firmato molte regie soprattutto in ambito operistico sia in Italia sia all’estero, ponendo particolare interesse per la produzione degli autori contemporanei, e che sarà supportata dall’assistente alla regia Ilaria Tasso.
Le scene e i costumi sono opera degli allievi e delle allieve dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, in particolare del Corso di scenografia teatrale (docente: Massimo Voghera), del Corso di costume per lo spettacolo (docente: Giovanna Fiorentini) e del Corso di tecniche sartoriali per il costume (docente: Gigliola Vinci).
La direzione musicale è invece affidata a Maurizio Fornero, cembalista di statura europea e fondatore dell’ensemble di strumenti originali I Musici di Santa Pelagia, con i quali ha tenuto numerosi concerti sia in Italia sia all’estero e ha registrato diversi dischi di grande interesse distribuiti sul mercato internazionale.
Ad accompagnare i cantanti solisti e il coro, in buca ci sarà un’orchestra di 24 elementi, interamente formata da musicisti professionisti, tra i quali si segnalano parecchi docenti delle scuole di musica di Asti, Mondovì e Busca. L’evento è inserito nella sedicesima edizione di Regie Sinfonie, stagione concertistica organizzata dall’associazione I Musici di Santa Pelagia, che nel 2022 è approdata ad Asti, andando ad arricchire il panorama culturale cittadino, con concerti di alto livello, che – dopo la messa in scena di Eloise – proseguiranno con altri concerti di grande interesse che vedranno protagonisti l’Academia Montis Regalis di Mondovì, orchestra barocca nota in tutto il mondo, e l’Accademia Lirica di Osimo in un programma interamente dedicato a Georg Friedrich Händel sotto la direzione di Fabio Bonizzoni, quattro recital di solisti ed ensemble internazionali in collaborazione con il Festival dei Giovani Musicisti Europei, le Messe luterane di Johann Sebastian Bach in una spettacolare coproduzione tra I Musici di Santa Pelagia, l’Academia Montis Regalis e il Coro Maghini e – infine – il tradizionale concerto natalizio al Teatro Alfieri, ormai diventato da tempo un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della grande musica della provincia di Asti.
«Eloise è un'opportunità irripetibile per i nostri ragazzi - spiega Maurizio Fornero, direttore gestionale dell'Academia Montis Regalis – non solo per la qualità del lavoro musicale ma anche perché permette loro di vivere il teatro in un altro modo, diventando protagonisti di un allestimento, capendo cosa ruota intorno e dietro alle quinte. Si tratta di un'esperienza oggi non comune ma estremamente formativa e sicuramente appassionante».
Per informazioni e prenotazioni di biglietti: segreteria.asti@musicidisantapelagia.com – 0141/1706904 – direttamente in sede in orario 15.30-18.30. I biglietti sono acquistabili al prezzo di 10 euro l'intero. e 5 il ridotto.
I due allestimenti astigiani saranno seguiti il 21 novembre alle ore 21 da una replica al Teatro Toselli di Cuneo.