Nessuna soddisfazione per il Puma, nella trasferta di Montichiari, contro la capolista Brescia. La formazione di casa mantiene la leadership del campionato e si impone con autorevolezza sul 3-1. La Lpm Bam parte male nel primo set, ma reagisce con una seconda frazione di alto livello. Dopo un terzo game da dimenticare, le monregalesi tornano a "fare la voce grossa" nel quarto parziale e restano in corsa fino all'ultimo, ma non basta. Il Puma fatica sia in ricezione sia in attacco (commettendo troppi errori) e chiude la "settimana di ferro" senza aver conquistato neanche un punto, al cospetto delle corazzate Trento e Brescia.
Lasciatosi ormai alle spalle il brutto ko patito al Sanbapolis di Trento contro la Itas, il Puma è impegnato in una nuova trasferta dall'elevatissimo coefficiente di difficoltà. Oggi, domenica 13 novembre, la Lpm Bam Mondovì cerca l'impresa nella tana della corazzata Brescia, formazione top di categoria che nel turno infrasettimanale ha superato agevolmente Lecco, salendo al comando della classifica.
Per cercare di cancellare al più presto la delusione della sfida di Trento, a Mondovì serve quindi la partita perfetta. Coach Bibo Solforati presenta sul taraflex del Pala George di Montichiari la miglior formazione disponibile, chiedendo alle sue ragazze una pronta reazione d'orgoglio. Confermato quindi l'intero starting-six della scorsa partita, con Ana Tiemi e Decortes sulla diagonale, Grigolo e Longobardi in banda, Pizzolato e Riparbelli al centro e Bisconti libero. Per conquistare i tre punti che gli permetterebbero di consolidare il primato in classifica, dall'altra parte della rete, coach Alessandro Beltrami si affida a Boldini e Obossa sulla diagonale, Cvetnic e Pamio in banda, Consoli e Torcolacci al centro e Scognamillo libero.
In avvio di primo set Mondovì si presenta con una fast di Riparbelli, un attacco di Longobardi e un muro di Decortes che vale il primo vantaggio delle ospiti, sul 4-7. La Lpm Bam si difende bene e lotta su ogni pallone, ma Brescia alza il ritmo in attacco, recupera e Pamio sigla l'8-8. Si lotta punto a punto per qualche scambio (11-11), poi Consoli piazza un ace su Bisconti e porta le padrone di casa sul 15-12. La ricezione monregalese traballa vistosamente, così Boldini ne approfitta e va nuovamente a segno dal servizio. Per Mondovì si fa dura: 18-14. Coach Solforati chiama il time-out chiedendo una reazione e la squadra torna a -2 sul 18-16 (muro di Longobardi). L'illusione purtroppo dura solo pochi secondi, perché Pamio e Torcolacci sfruttano al meglio un super turno servizio di Cvetnic e riportano Brescia in vantaggio, 21-16. Il finale è a senso unico: Obossa fa 22-17, Decortes spara in rete il 24-17 e Torcolacci chiude con l'ace del 25-17.
Nel secondo parziale, costretta ad inseguire, Mondovì deve provare ad invertire il trend e Pizzolato si fa subito vedere con due ace in rapida successione, per l'iniziale 2-5. Brescia si innervosisce, sbaglia molto in attacco e Decortes può mettere a terra il 2-8. Mondovì difende ottimamente, le azioni si allungano, Brescia tenta di ricucire lo strappo, ma Decortes tiene a distanza le avversarie sul 6-11. Obossa prova a cambiare marcia in attacco, l'ace di Cvetnic riporta in corsa le locali (10-12), ancora Decortes però affonda il colpo con continuità e il muro di Pizzolato sulla neoentrata Orlandi (al posto di una Pamio non al meglio) porta al 12-18. Mondovì mantiene alta l'attenzione in ogni fondamentale, sbaglia poco e resta al comando 15-20. Sul finale, Giroldi subentra in palleggio per Ana Tiemi, Bisconti prende tutto in difesa, Decortes in pallonetto fa 16-22 e l'ultima parola spetta a Longobardi: 19-25.
Le due squadre tornano in parità. Durante i primi scambi del terzo game è Brescia (con Pamio nuovamente in campo) a partire con il piede giusto, grazie all'ace di Cvetnic per il 4-1. Mondovì torna a contatto 6-5 con Decortes, ma Obossa aumenta subito il ritmo e firma l'allungo sull'11-7. Mondovì fatica a contenere i siluri al servizio di Cvetnic (che prende di mira Longobardi in ricezione) e un muro Torcolacci-Obossa su Grigolo porta il punteggio addirittura sul 15-7. La Lpm Bam appare frastornata e non riesce a rialzare la testa, così Brescia ha gioco facile. Torna in campo Giroldi in palleggio e subentra anche Colzi per Pizzolato, ma ormai l'andamento della frazione è compromesso. Un ace di Obossa porta al 19-10, Mondovì rosicchia qualche punto, poi Cvetnic fa tutto da sola: attacco nel segno per il 22-14 e doppio ace consecutivo, per un eloquente 25-15.
Nuovamente costrette a rincorrere, le monregalesi nel quarto set continuano a soffrire le iniziative di Obossa e Cvetnic, ma tengono botta con Pizzolato e Grigolo, che propiziano il 5-6. La stessa Grigolo firma il punto del 6-8, poi Brescia torna in parità e Obossa mette la freccia sul 10-9. Mondovì resta in corsa sull'11 pari e sul 13 pari, in entrambi i casi con Decortes. Brescia tenta di prendere il largo sul 17-15, ma il Puma resta in scia affidandosi ai colpi di Grigolo e Longobardi, prima del colpo nel segno di Decortes per il meritato 19 pari. Mondovì ci crede fino all'ultimo. Pizzolato in fast fa 21-21 e Ana Tiemi di seconda trova il 22-22. Grigolo però nel momento più delicato spara out il 24-22 e il muro di Torcolacci su Decortes vale il definitivo 25-22.