Se ne parlava già nel 2011, poi il discorso era tornato d'attualità nel 2018 con lo studio di fattibilità promosso dell'ex sindaco Stefania Ieriti. Ma dai bandi regionali la definitiva "fumata bianca" per la costruzione del nuovo edificio da destinare alla Scuola dell'Infanzia di Carrù non era ancora mai definitivamente arrivata.
Per cui la notizia che il Miur ha trasmesso al Comune di Carrù questa mattina è un qualcosa di storico e atteso da tempo. Con lo scorrimento della graduatoria per il bando Pnrr destinato all'edilizia scolastica, l'intervento da 3 milioni e 84.799 euro rientra tra quelli ammissibili. La riserva è legata al fatto che gli uffici forniscano la documentazione richiesta nei tempi stabiliti.
Esulta il sindaco Nicola Schellino: «Sono molto soddisfatto. Nel 2021 abbiamo rivisto la progettazione, candidandola a questa linea del Pnrr. É una bellissima notizia, perché un treno di queste dimensioni passa una volta sola e ora bisogna rimboccarsi le maniche. Concretamente nulla è stato ancora fatto: occorrerà lavorare molto e bene per rispettare i tempi imposti dal Pnrr sia in termini di deposito di documentazione progettuale che di programmazione e realizzazione dei lavori. Ma il primo, essenziale passo è stato compiuto».
Nelle intenzioni, la nuova Scuola sorgerà sull’area retrostante le Medie, dove attualmente si trova il campetto da basket e il prato. Verrà così realizzato un grande polo scolastico "unito" con Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado separati da pochi metri l'un l'altra. L'attuale edificio a cupola sede della Materna, in corso Einaudi, verrebbe destinato ad altri scopi di tipo culturale.