Una donna, socia di una cooperativa di Cuneo, è stata deferita in stato di libertà per aver esercitato abusivamente la professione di infermiera poiché priva dei titoli abilitativi. Denunciato anche il presidente del consiglio di amministrazione della medesima cooperativa per aver omesso di verificare il possesso del titolo da parte della donna, mettendola a disposizione della struttura ricettiva per anziani. È quanto emerge in seguito alle ispezioni dei Nas nella provincia di Cuneo.
Da un controllo in altre due Rsa rispettivamente in provincia di Cuneo ed Alessandria si è arrivati a due segnalazioni alle competenti Autorità Amministrative dei legali rappresentanti delle società cooperative fornitrici del personale, per aver inviato presso le residenze rispettivamente 2 e 5 operatori socio sanitari privi del titolo abilitativo.
A livello nazionale, in poco più di due settimane i militari hanno condotto ispezioni presso quasi 2000 strutture sanitarie con il monitoraggio di 637 tra imprese e cooperative private con la verifica dell'idoneità di oltre 11.600 tra medici, infermieri ed altre professioni sanitarie.