Niente slitta: all’Ospedale di Mondovì Babbo Natale arriva in Harley Davidson. E non arriva da solo, anzi: ci saranno una ventina di “Babbi motociclisti” domenica mattina 11 dicembre, alle 10, sotto le finestre del “Regina Montis Regalis”. Coi loro bolidi a due ruote, meravigliosi, per portare i regali ai bambini della Pediatria. Un bellissimo gesto che si ripete anche nel 2022 e che ogni anno raccoglie sorrisi e urla di gioia, oltre ad avere un enorme significato benefico.
Nelle stanze e nei corridoi della Pediatria di un Ospedale, i giorni di Natale non sono molto diversi da un qualsiasi altro momento dell’anno: il reparto non va certamente “in ferie”, i bambini sono ricoverati qui come in tutti i restanti dodici mesi. Accade oggi, come accadeva qualche anno fa: quando in Ospedale c’era un piccolo paziente di nome Dylan. I suoi genitori, Marco e Angela, fanno parte di quel grande “esercito buono” di appassionati della strada, quelli che hanno i cilindri dell’Harley tatuati sull’anima e il cuore che batte forte al ritmo di un pistone. Si sono ricordati cosa vuol dire, per un ragazzino, trascorrere le feste natalizie in un reparto. Babbo Natale passa ugualmente, per i bimbi in Ospedale? Hanno deciso che la risposta l’avrebbero data loro. Non con la slitta, ma con la moto: decine di motociclette, per essere esatti, dei gruppi Val Tanaro e Bormida on the Road. Niente renne, ma Harley Davidson rombanti e cromate, che arriveranno sotto l’Ospedale cariche di giocattoli raccolti in queste settimane. In costume da Babbo Natale… anche se per questa volta la tuta e il cappello rosso potranno essere accompagnati da giubbotti e gilet di pelle. I bambini potranno anche raggiungerli, farsi una foto in sella alle moto, sentire il rombo dei motori. I “Babbi Harleysti” consegneranno anche un assegno alla dottoressa Patrizia Fusco, primaria della Pediatria.