La Biblioteca civica di Farigliano, in occasione della “Fiera dei puciu”, ha ospitato un’autentica perla d’arte: la mostra personale di acquerelli “Forme d’acqua”, di Antonella Bruno. Monregalese d’origine, ma residente ormai da tempo a Farigliano, la signora Bruno ci ha raccontato di essersi avvicinata agli acquerelli soltanto qualche anno fa, anche se dal suo tratto sicuro e dalla perizia nell’accostamento delle forme e dei colori davvero non si direbbe. «L’arte mi ha sempre appassionata, ma mai avrei pensato di allestire una mostra così – ci ha spiegato –. Quando mio marito mi ha regalato gli acquerelli, ho deciso di provare e di mettermi in gioco». Antonella Bruno ha mosso i primi passi grazie anche ai consigli dell’amica doglianese Teresita Terreno, dopodiché ha preso la sua strada, ispirata anche dai capolavori del maestro Gianni Gallo. I suoi dipinti trasmettono pace, armonia, tranquillità. I toni e i colori smorzati regalano uno spaccato “stilizzato” e quasi “sognante” di una Langa autentica, che si riesce però soltanto ad accarezzare, senza veramente poterla mettere a fuoco. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 22 dicembre, negli orari di apertura della Biblioteca (mercoledì dalle 20,30 alle 22, giovedì dalle 15 alle 17,30 e sabato dalle 9,30 alle 11,30).
“Forme d’acqua”: gli acquerelli di Antonella Bruno emozionano a Farigliano
La mostra è visitabile fino al 22 dicembre. Fariglianese d’adozione, ha mosso i primi passi soltanto qualche anno fa, ma i risultati sono già straordinari