Anche l’Amministrazione comunale di Rocca Cigliè è scesa in campo in queste settimane per prevenire gli aumenti in bolletta legati al caro energia. «Abbiamo voluto limitare le luminarie, senza però dover necessariamente rinunciare alla magia del periodo natalizio – spiega il sindaco Luigi Ferrua –. Innanzitutto, per la prima volta quest’anno abbiamo quindi illuminato con luci a led a bassissimo consumo la sommità della nostra torre medievale, simbolo del paese, i cui lavori di recupero sono ormai quasi completati». Il Comune ha poi deciso di ridurre le luminarie classiche, limitando gli allestimenti alla parte alta del paese, quella compresa tra il municipio e il nuovo parco giochi. «La porzione di luminarie che abbiamo mantenuto – aggiunge Ferrua – è collegata al contatore del municipio, il cui impianto è dotato di pannelli fotovoltaici, quindi l’impatto in bolletta sarà davvero minimo». In via Roma invece, eliminate le luminarie, Amministrazione comunale e Pro loco hanno posizionato allestimenti “diurni”, senza illuminazione: una serie di rametti di pino con fiocchetti rossi è stata posizionata alle porte, alle finestre e alle ringhiere delle abitazioni che si affacciano sulla strada.
Caro energia: illuminata la torre di Rocca Cigliè, ma in centro meno luminarie
Il sindaco Ferrua: «Con un occhio ai consumi, non rinunciamo alla magia del Natale». Restano le luci nella parte alta, rametti di pino in via Roma