Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Una nuova luce sulla facciata del vescovado, una pagina di storia e arte da riscoprire

Vescovado (11)
Pezzo dopo pezzo, ponteggio dopo ponteggio il borgo di Mondovì Piazza negli ultimi anni sta ritrovando tante delle sue bellezze architettoniche. Pochi giorni prima di Natale è tornata a risplendere anche la facciata del vescovado di Mondovì. Già da diverso tempo l’edificio è al centro di un vasto intervento di recupero e valorizzazione che sta coinvolgendo il palazzo nel suo complesso (dal tetto in giù), che conservi le vicissitudini dell’edificio, pur cercando un’armonia tra i diversi prospetti. L’antico palazzo Il vescovado di Mondovì ha una storia secolare che affonda le sue radici nella seconda metà del Trecento. Per dare una degna residenza al primo vescovo Damiano Zoagli, il 23 ottobre 1389 il Comune di Mondovì acquista questo palazzo dalla famiglia dei Borghese. E da allora si sono susseguite varie modifiche, con cambiamenti, aggiunte o sopraelevazioni. Al primo impianto architettonico (con chiostro e torre angolare con merli ghibellini) seguirono aggiunte ed...

ARTICOLO PREMIUM
Se sei un abbonato all'edizione digitale
fai il login con le tue credenziali

Altrimenti approfitta delle offerte esclusive e scopri i nostri abbonamenti!

Senza pensieri
Abbonamento Autorinnovabile
1 settimana
1
Un solo account
tanti vantaggi
Scopri l'offerta premium
più adatta a te
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x