La storia della bimba nata al binario 1, in Stazione a Cuneo

La piccola sta bene, fondamentale l'intervento della capostazione e del personale 118

Era appena scesa dal treno e ha partorito lì dove si trovava, al binario 1 della Stazione di Cuneo. È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di lunedì. Protagonista una donna di origine nigeriana, che è stata prontamente soccorsa dagli operatori del 118 dopo la chiamata del personale ferroviario. Arrivati sul posto, il parto era già avvenuto. La madre e la bimba sono stati portati al vicino Ospedale “Santa Croce”. Stanno entrambi bene.

Sono le 17:30 del 9 gennaio quando nella sala d’attesa del binario 1 della stazione di Cuneo una bimba ha fretta di venire al mondo. Non vedeva l’ora, probabilmente, tanto che non ha aspettato neanche l’arrivo dei sanitari. La piccola è la quinta di una mamma di origine nigeriana, presente alla nascita anche il papà. La coppia, entrambi sui trent’anni, stava per salire su un treno per Torino quando la donna ha iniziato ad avere forti dolori. Così forti da non riuscire a salire a bordo del convoglio. La giovane capostazione della stazione di Cuneo, Debora Geido, si è accorta subito della situazione.

«Come dirigente di movimento – racconta – abbiamo attivato immediatamente l’emergenza chiamando il coordinatore movimento affinché ci inviasse subito i soccorsi. Preso il telefono mi sono incamminata in fondo al primo binario per tranquillizzare i futuri genitori sull’imminente arrivo dell’ambulanza e metterli in condizioni di sicurezza, ma non è stato necessario: l’ho vista venire alla luce».

Un’emozione indescrivibile, per la dipendente di Rete Ferroviaria Italiana in azienda dal 2020. Nessuno si sarebbe aspettato che avvenisse così velocemente. «Veramente è già nata - gli dico – ora cosa bisogna fare? Il milite della Croce Rossa si premura di riferirmi tutte le accortezze per prendersi cura della bimba. Faccio da tramite con i genitori che, infine, tranquilli, scattano una foto alla nuova figlia tanto attesa»

Diversi viaggiatori, oltretutto, hanno assistito al parto, sorreggendo la madre subito dopo l’accaduto. In un luogo di arrivi e partenze, di frettolosi transiti e coincidenze, questa bambina ha deciso di fermare tutto e prendersi l’interesse completo dei presenti.

«Benvenuta al mondo piccola – conclude la capostazione protagonista della storia - grazie per averci illuminato il pomeriggio con la scintilla della tua nascita e ricordati che qui, alla stazione di Cuneo, dove per te tutto è iniziato, sarai sempre la benvenuta e che potrai partire, scoprire il mondo e tornare ogni qualvolta lo vorrai». La Direzione Circolazione RFI ha fatto recapitare in ospedale un pensierino alla piccola e un berretto da capostazione.

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