Un fiume di ragazzi interminabile, centinaia e centinaia di ragazzi delle scuole sci di Prato Nevoso, ciascuno con una fiaccola in mano. Sullo sullo sfondo le luci di alcune torce disegnano sul profilo della montagna la cifra 30. È il suggestivo culmine della festa della fondazione CRC a Prato Nevoso.
L'evento ha ha chiuso il programma di festeggiamenti per il trentennale dell'istituto cuneese. Il pomeriggio a Prato Nevoso si è aperto con le attività dell'associazione Discesa Liberi presieduta da Lorenzo Repetto, che si occupa della promozione dello sci tra i disabili.
Alle 17, dopo la distribuzione di vin brulée e paste di meliga nella Conca, è iniziato l'evento istituzionale vero e proprio. Hanno portato il loro saluto il sindaco di Frabosa sottana Adriano Bertolino, il presidente della Provincia Luca Robaldo, la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, il presidente della fondazione CRC Ezio Raviola. "siamo felicissimi di chiudere qui i festeggiamenti per "La generazione delle idee" non potevamo finire meglio un anno dedicato ai nostri giovani" ha detto Raviola ricordando gli eventi degli scorsi mesi a cominciare dall'incontro con Andrea Bocelli e Matteo Romano che ha aperto il calendario. "Voglio ringraziare Prato Nevoso ski, Discesa Liberi, l'Aeroclub di Mondovì".
Concluso il momento istituzionale, sulle note dell'inno di Mameli, e iniziata la discesa degli alunni delle scuole di sci di Prato Nevoso ciascuno con una fiaccola colorata in mano. Il corteo è stato aperto da un gruppo di fiaccole tricolori. Alla conclusione della applauditissima fiaccolata è iniziato il Night glow delle mongolfiere di Mondovì, sulle note dei Queen.