Una batteria, un amico bassista, tante ore di musica e prove nel garage di casa, sognando il successo e i grandi palchi. Per Andrea Jr. Bessone, di Roccaforte l’aspirazione è diventata realtà: giovane batterista è passato nel giro di una quindicina di anni dalle prime lezioni di batteria al salotto di Alessandro Cattelan, su Rai 2, dietro alle pelli de “La Sad” trio che mescola pop punk ed emotrap, attualmente in ascesa. Una favola che sembra quasi la trama di un film e che è stata possibile grazie al talento e alla perseveranza del giovane roccafortese, ma anche grazie alle possibilità della rete e alla lungimiranza di Andrea. «Sono partito dalla “gavetta” come tutti – spiega –. Avevo circa quindici anni quando abbiamo formato il primo gruppo con un mio amico bassista. Abbiamo iniziato a fare le prove nel garage. Io alle spalle avevo qualche lezione dal musicista Corrado Leone, che ha saputo trasmettermi una grande passione. Ho poi proseguito come autodidatta, cercando di imparare dai video dei batteristi che ammiravo. Suonavamo a scuola, nelle assemblee di Istituto. Poi sono entrato in una band torinese, gli “Stereo Age”, e abbiamo iniziato a fare concerti in giro per la regione. Il salto più grosso l’ho fatto entrando nei “Melody Fall”, con cui abbiamo fatto anche diverse tournèe internazionali, tra cui due tour in Cina e uno in Giappone. È stata un’esperienza poco remunerativa, però è stato estremamente formativo e poi è stato un periodo fantastico». L’opportunità dei “Melody Fall” arriva dalla rete, come altre nella carriera di Bessone. La band cercava un batterista, e Bessone li ha convinti con un video caricato su You Tube.
Web influencer della batteria
Del resto parallelamente all’impegno nell’esercitarsi e a suonare con le band, Andrea ha coltivato i propri profili social. «La mia fortuna è stata Instagram: ho cominciato a mettere video da quando la piattaforma ha iniziato a ospitarli – racconta –. Non era facile avere continuamente concerti, così ho iniziato a metterli perché mi gratificava avere un pubblico. Continuando a postare video ogni settimana sono passato da 1.000 followers a 44.000. Così i marchi hanno iniziato a interessarsi a me. Oggi sono supportato al 100%, cosa che mi aiuta molto perché all’epoca spendevo molto in bacchette e tutto il resto. Poi oggi ho il mio set personalizzato».
L’incontro con "La Sad"
Nel 2015 arriva un incontro importante per Andrea: quello con i “Tasters”, band metalcore in cui milita Tommy Antonini. Nel pieno della pandemia, il chitarrista diventerà manager del progetto Sad e quando si tratta di pianificare un tour e assoldare una band che accompagni i tre cantanti, per le pelli Antonini chiama proprio Andrea. «Sono stato contattato per partecipare al loro tour da turnista. La scorsa settimana un po’ all’improvviso è arrivato l’invito di Alessandro Cattelan: lo abbiamo saputo una settimana prima, è un appuntamento importante per promuovere il tour. Però la mia batteria era insieme alla strumentazione che sta viaggiando per il tour e non avevo uno strumento sottomano, così ne ho chiesto uno al mio sponsor. Il marchio ha avuto fiducia e mi ha mandato una batteria nuova. E se l’è trovata su Rai 2». Le prossime date saranno a Firenze e Modena (già il prossimo weekend) e poi Napoli e Bari. A marzo suoneranno a Londra e Barcellona. A maggio la band sarà a diversi festival e poi a Milano a giugno con il “Sad Summer Festival” a cui parteciperanno anche artisti internazionali come Mod Sun, fidanzato di Avril Lavigne. Andrea si gode il momento positivo: «Sono contento di essere arrivato fin qui – conclude – ho ancora degli obiettivi che non rivelo perché sono scaramantico, ma sono estremamente soddisfatto. Sta andando molto meglio di quello che pensavo. All’inizio era difficile anche solo uscire dal garage, trovare i musicisti. Poi la mia attività non ti dà i milioni, ma è sostenibile e finché c’è la passione, tutto questo vale più che qualsiasi cifra. Ai concerti mi diverto da morire».
Il profilo Instagram di Andrea Jr. Bessone