Oggi, venerdì 27 gennaio, Trinità ha reso onore alla "Giornata della Memoria" con una partecipata cerimonia a parco Allea. In mattinata, il sindaco Ernesta Zucco, i componenti dell'Amministrazione comunale, delle Associazioni del paese, numerosi cittadini e i ragazzi della Scuola media hanno presenziato all'inaugurazione di un nuovo cippo, in ricordo dei tre giovani che, nel primo pomeriggio del 9 gennaio 1944, persero la vita per una rappresaglia nazista.
«I tre ragazzi uccisi erano due fratelli: Gioacchino e Carlo Oggioni, di 21 e 17 anni, ed Edoardo Galleano, di 14 anni. Altre 14 persone rimasero ferite – ha ricordato il sindaco Ernesta Zucco –. Era una bella giornata invernale e un buon numero di cittadini, soprattutto uomini e ragazzi, si trovava in piazza Conte Costa ed al parco Allea. C’era chi giocava a bocce, chi passeggiava nei vialetti del parco: ignari di ciò che sarebbe successo di lì a poco. Ad un tratto infatti una carovana di tedeschi, in arrivo da Fossano e proveniente da Levaldigi, si fermò in paese e sparò sulla folla, allontanandosi poi verso Mondovì. Quella giornata è passata alla storia come triste presagio di ciò che di terribile avvenne durante quell’anno tremendo, il 1944. Ci sembra giusto voler “fare memoria” ai giovani, alle generazioni future ed a coloro che usufruiscono del parco Allea, della tragedia successa in questo luogo, accomunando così il 9 gennaio alla “Giornata della Memoria”».