Sono finalmente ripartiti i lavori nell'ex chiesa di Santo Stefano, in via Sant'Agostino a Mondovì Breo. Il sito è chiuso da oltre quattro anni, per gravi problemi al soffitto: gli stucchi della volta, da anni centro polifunzionale nel cuore di Breo, erano rovinati dall’umidità e rischiavano di staccarsi e schiantarsi al suolo. L’intervento consentirà di riaprire finalmente la sala: nelle tempistiche del Comune si pensa di concludere il cantiere entro maggio.
Alla fine del 2018, visto lo stato in cui versava il soffitto, il Comune scelse di chiudere il salone. Forse nessuno si poteva aspettare che i lavori sarebbero durati quattro anni: invece, è andata così. Da un anno si parlava di avviare finalmente l’ultima tranche. Anche perché la chiusura dell’ex chiesa ha comportato più di un disagio nel corso del tempo: catalogata come “centro espositivo comunale”, Santo Stefano è di fatto uno dei pochissimi spazi esistenti a Breo per eventi culturali, mostre, convegni. Ve ne sono altri (come la sala conferenze comunale “Scimè”, a fianco del Municipio, o la saletta convegni della stazione di valle della funicolare), ma nessuna di pregio storico pari a Santo Stefano. I primi lavori sono cominciati ormai tre anni fa: sondaggi volti ad appurare l’entità dei danni e le cause, provvedendo al contempo ad una serie di restauri degli apparati decorativi della parete nord che presentavano maggior rischio di distacco. Formalmente, il cantiere non è mai terminato: sono stati posizionati sensori e deumidificatori, apparecchi per continuare a monitorare le condizioni del sito e mitigare la formazione di umidità. Inoltre, come sempre accade per questo tipo di edifici, si è dovuto attendere il nullaosta della Soprintendenza. Siamo finalmente all’ultima fase.