Fa discutere la presentazione del libro di Eric Gobetti "E allora le foibe?" edito da Laterza. Lo storico infatti nella serata di mercoledì 8 febbraio deve tenere alla biblioteca "Alberione" di Chiusa Pesio la presentazione del saggio.
Il libro, già dal titolo, riprende lo slogan «E allora le foibe?» che è diventato proprio di chi sostiene il risorgente nazionalismo italico e vuole zittire l’avversario e intende contestualizzare l'avvenimento storico, riportandolo alle reali dimensioni e raccontando quello che è stato, dalla prospettiva puramente storica, l'esodo italiano dall'Istria e dalla Dalmazia. Un “Fact Checking” che non propone un’altra verità storica precostituita, non vuole negare o sminuire una tragedia. Vuole riportare la vicenda storica al suo dato di realtà, prova a fissare la dinamica degli eventi e le sue conseguenze. Con l’intento di evidenziare errori, mistificazioni e imbrogli retorici che rischiano di costituire una ‘versione ufficiale’ molto lontana dalla realtà dei fatti. È un invito al dubbio, al confronto con le fonti, nella speranza che questo serva a comprendere quanto è accaduto in anni terribili.
La vicenda però da sempre al centro di notevole polemica politica e la presenza dello storico e del suo lavoro non ha mancato di generare reazioni. Casapound Cuneo ha diramato un comunicato contro l'evento, accompagnato da un'azione politica.
ERIC GOBETTI
Classe 1973 è uno studioso di fascismo, Seconda guerra mondiale, Resistenza e storia della Jugoslavia nel Novecento. Autore di due documentari (Partizani e Sarajevo Rewind), esperto in divulgazione storica e politiche della memoria, ha collaborato più volte con il canale televisivo Rai Storia. Tra i suoi libri: Alleati del nemico. L'occupazione italiana in Jugoslavia (1941-1943) (Laterza, 2013); La Resistenza dimenticata. Partigiani italiani in Montenegro (1943-1945) (Salerno, 2018); E allora le foibe? (Laterza, 2021).