Nella notte a Villanova è comparso un cartello inequivocabile: «Complimenti a chi ha progettato questa rotonda». In realtà oltre a queste parole ce n'è una ulteriore che non riportiamo. L'oggetto della protesta diffamatoria riguarda la rotatoria in via Torino, all'incrocio con via XX Settembre, uno dei progetti su cui più l'Amministrazione comunale si è battuta negli ultimi mesi. La questione della sicurezza stradale presentava diversi nervi scoperti su cui il Comune era da tempo in dialogo con la Provincia per ottenere la possibilità di realizzare delle rotatorie per mettere in sicurezza gli incroci. Dopo quella realizzata a Madonna del Pasco, il Comune ha messo a punto un progetto definitivo, approvato anche dalla Provincia di Cuneo, per mettere in sicurezza il tratto di via Torino che comprende due rotatorie, una più piccola e una più grande. La rotonda più piccola è quella interessata alla polemica, messa in opera con questa soluzione provvisoria (con New Jersey). In seguito sarà realizzata anche la seconda più ampia, a qualche decina di metri di distanza, all'incrocio con via Fratelli Biscia. Una progettazione complessa, ma necessaria per mettere in sicurezza la strada, in cui confluiscono molte vie. Il professionista ha fatto sapere che valuterà azioni legali per tutelare la propria onorabilità. L'Amministrazione comunale, interpellata in merito, ha scelto di non commentare. «Anche la Provincia di Cuneo sta valutando come procedere alla tutela dell'ente, dopo questo spiacevole episodio di vandalismo – commenta Pietro Danna, Consigliere provinciale –. Mi spiace che dopo tutti gli sforzi che stiamo facendo per reperire risorse e cercare di mettere in sicurezza questo tratto ci siano queste risposte incivili che sicuramente non incarnano lo spirito della comunità villanovese. Siamo comunque determinati ad andare avanti a completare il progetto».