Francesca Bertazzoli, assessora alle pari Opportunità del Comune di Mondovì, interviene all'indomani dell'elezione di Elly Schlein alla guida del Partito Democratico:
«Caro direttore, le chiedo un po' di spazio per evidenziare ciò che oggi, nella situazione politica, sta vivendo il nostro Paese. Da domenica, dopo le Primarie del Partito Democratico, il principale partito di opposizione ha una nuova leader: Elly Schlein è la prima donna a guidare il PD. Ci troviamo, quindi, nella eccezionale situazione di avere premier e leader del partito di maggioranza e leader della minoranza due donne, fra l'altro "che più diverse non si può". Un bel salto nella vita politico-istituzionale di un Paese che, fino al 1981, contemplava il delitto d'onore e il matrimonio riparatore e che, ancora oggi, sconta le differenze salariali fra i sessi, le differenze di carriera nel settore privato e la necessità delle quote rosa nel pubblico. C'è da riflettere. Ed è necessario farlo senza squilli di tromba ma auspicando che queste due donne - al di là della loro diversità caratteriale e della diversità politica delle loro posizioni - siano d'esempio per tante altre e contribuiscano a realizzare ciò che ancora manca in Italia: la reale parità fra uomo e donna. C'è, poi, un secondo auspicio, a mio personale parere, che è quello di vedere queste due leader unirsi per percorrere insieme la strada del riconoscimento, cioè quella strada che in politica serve a fare in modo che una volta raggiunto un risultato, esso venga riconosciuto non solo come possibile bensì come normale. In bocca al lupo e buon lavoro ad entrambe!»