Episodio davvero increscioso, quello verificatosi nei giorni scorsi a Dogliani, in via Torino, località La Bra. "Bleicky", un gatto trovatello di proprietà di una famiglia della zona, è stato impallinato con un fucile da caccia, riportando gravi ferite.
Il gatto, nero con gli occhi dorati, mancava da casa da venerdì. Al suo ritorno, il lunedì sera, i proprietari si sono subito accorti che qualcosa non andava: il gatto presentava infatti una vistosa ferita sulla schiena, tra le scapole. Convinti che potesse essere stato azzannato da un altro animale, i padroni hanno prontamente contattato il veterinario, portandolo in clinica. Al momento dell'operazione però l'amara scoperta: il gatto infatti non era stato morso da un altro animale, bensì è stato impallinato con un fucile da caccia. «Il veterinario ci ha spiegato di aver estratto dalla schiena e dal resto del corpo una gran quantità di pallini da caccia – commentano i proprietari –. Due di questi pallini invece inoltre non si sono potuti estrarre, perché troppo vicini ad organi vitali. Ora "Bleicky", nonostante l'operazione, è davvero malridotto. Speriamo possa guarire al più presto. Desideriamo ringraziare di cuore i volontari del rifugio "Pinco Pallino" di Fossano e "Del Bosco", che si sono autotassati per contribuire alle spese dell'operazione – concludono –. Siamo sconvolti, chi può aver fatto una cosa tanto crudele ad un gatto inoffensivo?». I fatti sono stati segnalati alle Forze dell'ordine ed è stata sporta denuncia contro ignori ai Carabinieri. Chi avesse sentito o notato qualcosa in zona via Torino tra venerdì 17 e lunedì 20 marzo può rivolgersi alla stazione dei Carabinieri di Dogliani.