Tragedia sfiorata, nel pomeriggio di sabato scorso, quando verso le 15 un mezzo pesante ha percorso circa 2 km contromano sull'autostrada Torino-Savona. Provvidenziale è stata l'attivazione del sistema di allerta da parte del Centro Operativo della Polizia Stradale di Torino.
Nell’occasione, una pattuglia della Sottosezione della Polizia Stradale di Mondovì veniva allertata dalla Sala operativa per la presenza del camion contromano lungo la carreggiata diretta a nord in direzione Torino all’altezza dello svincolo di Millesimo.
Immediatamente la pattuglia della Polizia Stradale, che si trovava nei pressi di Savona, si dirigeva alla ricerca del veicolo e veniva attivata la procedura prevista in queste evenienze che prevede il rallentamento del traffico veicolare, in regime di safety car, al fine di scongiurare collisioni. Dopo circa 2 km percorsi contromano senza che si verificassero incidenti, il mezzo è stato intercettato dal personale della viabilità della società concessionaria e prontamente fermato dalla Polizia Stradale nel frattempo sopraggiunta sul posto.
Alla guida del camion, immatricolato in Italia, si trovava un cittadino moldavo del 1969, il quale dichiarava agli agenti intervenuti di essersi sbagliato a causa di una distrazione. A carico del conducente gli Operatori della Polizia Stradale redigevano un verbale di contestazione amministrativa con sanzione prevista da un minimo di circa 2.700 euro a un massimo di 10.000 euro, sottoponevano il veicolo a fermo amministrativo della durata di tre mesi con ritiro della patente di guida per la successiva revoca.
Il conducente veniva sottoposto dagli operatori della Polizia Stradale a tutti gli accertamenti di rito per verificare quale fosse il suo stato psico/fisico (eventuale abuso di alcol e/o di sostanze stupefacenti) con esito negativo.