Tutto il paese di Torre ha salutato con affetto Ugo Bertola, scomparso all’improvviso a causa di un malore. Alla cerimonia funebre svoltasi lunedì 27 marzo nella chiesa parrocchiale erano infatti presenti moltissime persone, strette attorno alla famiglia per un commosso ultimo saluto a Ugo, dimostrando quanto fosse apprezzato e amato nel piccolo paese, soprattutto per il suo grande impegno al servizio della comunità. Braidese di nascita, ma con mamma e nonna originarie proprio di Mondovì, dopo una vita vissuta a Torino Ugo era tornato a vivere a Torre subito dopo la pensione, insieme alla moglie. Un paese a cui era sempre rimasto molto legato, scelto per passare gli anni dopo il lavoro e che lunedì lo ha salutato per l’ultima volta, con grandissima partecipazione e affetto. «Ugo è stato un stimato membro dell’Amministrazione comunale dal 2014 al 2019 e ha partecipato attivamente al Gruppo di Protezione Civile Comunale. Era sempre pronto alla battuta ed ottimo giocatore di carte. Torre oggi ha perso un caro amico ed un valido collaboratore», ha commentato il sindaco Gianrenzo Taravello all’uscita della funzione religiosa delle esequie, a cui ha partecipato vestendo la divisa della Protezione Civile. «Ciao nonno, ti è sempre piaciuto scherzare e l’ultimo scherzo lo hai fatto andandotene all’improvviso, senza che potessimo salutarti. Lo facciamo ora, ringraziandoti per tutto quello che ci hai insegnato: cercheremo di metterlo in pratica predendoci cura delle persone che abbiamo accanto, come hai sempre fatto tu», è stato invece il saluto letto dal nipote di Ugo, condiviso da tutti i presenti.
