Una notizia terribile ha scosso questa mattina il mondo del volley italiano. Nella notte tra mercoledì 12 e giovedì 13 aprile è morta la giovanissima pallavolista Julia Ituma, precipitata dalla finestra dell'albergo di Istanbul (Turchia), dove si trovava con la sua squadra, la Igor Novara, per giocare la semifinale di Champions League.
Ituma, opposta classe 2004, avrebbe compiuto 19 anni il prossimo ottobre, ma era ormai volto noto sul panorama nazionale. Milanese, nata da genitori nigeriani, per tre stagioni aveva militato in serie A2 con la casacca del Club Italia, giocando in diverse occasioni anche a Mondovì, al PalaManera, dove si era messa in mostra per le sue doti. Tra le più interessanti promesse emerse negli ultimi anni dal Centro Pavesi, Ituma la scorsa estate era passata appunto alla Igor Novara, facendo il grande salto verso la massima categoria nazionale. Il suo talento l'aveva già portata ad essere protagonista anche con la maglia della nazionale azzurra Under 19, conquistando l'oro europeo l'anno scorso e venendo eletta miglior giocatrice del torneo. L'anno precedente, con la nazionale Under 18, si era invece laureata vicecampionessa del mondo.
La terribile notizia della sua scomparsa ha destato grande cordoglio anche a Mondovì. Alessandra Fissolo, presidente della Lpm Pallavolo, commenta così: «La scomparsa di Julia Ituma è un grande lutto per la pallavolo italiana, ma soprattutto per la famiglia di questa giovanissima ragazza. Un'atleta di alto livello e di grande prospettiva. Davvero uno choc per tutto il movimento». Questa la nota ufficiale della società monregalese: «Con immensa tristezza ci uniamo al dolore di tutto il movimento pallavolistico per la prematura scomparsa di Julia Ituma. Un grande lutto per la pallavolo italiana, ma soprattutto per la famiglia di questa giovanissima ragazza, un'atleta di alto livello e di grande prospettiva. Le più sentite condoglianze da parte di tutta Lpm pallavolo Mondovì».