L’installazione dell’antenna telefonica in frazione Serra di Pamparato non smette di far discutere e, purtroppo, ha avuto in questi giorni un’escalation difficile da prevedere. Alta 30 metri dovrebbe sorgere a pochi passi dal centro abitato, in un’area di pregio paesaggistico come quella del Monte Savino. Presso il palazzo municipale sono state infatti recapitate due lettere anonime indirizzate al sindaco e al responsabile dell’ufficio tecnico in cui si minaccia che, se verrà data autorizzazione alla posa dell’impianto, saranno incendiate le automobili di loro proprietà. «È stata sporta regolare denuncia e le Forze dell’ordine sono già al lavoro per individuare i responsabili – ha dichiarato il primo cittadino Franco Borgna –. La stupidità umana non ha limiti, non c’è molto altro da aggiungere». L’amministrazione, guidata dalla volontà della cittadinanza, si era interessata alla questione e mossa contro l’installazione proponendo alla ditta incaricata possibili alternative. «Spiace si sia entrati nella sfera personale, anche perché abbiamo sempre manifestato la nostra contrarietà all’opera – il commento del sindaco –. Vorrei chiarire, ancora una volta, come il Comune non abbia alcuna possibilità di scelta in questo ambito e anzi sia obbligato a sottoscrivere nel caso in cui il parere degli Enti preposti sia favorevole». Nella mattinata di mercoledì 10 maggio ci sarà un nuovo sopralluogo da parte dei tecnici della Regione Piemonte.
Antenna di Serra, minacce al sindaco e al tecnico comunale
Nella lettera anonima “Se autorizzate l’installazione daremo fuoco alle vostre auto”