Dopo il lungo stop imposto dal Covid, durante il quale non è stato possibile organizzare attività, torna sulla scena l’Associazione “Nuséch dr Kié” di Prea di Roccaforte. Da un progetto del presidente del gruppo, Beppe Basso, lunedì 22 maggio è stata posizionata all’ingresso del paese una grande panchina rossa in ferro, una “grossa panca rossa”, come si legge sulla targhetta affissa allo schienale. «La struttura, altra quasi tre metri e larga altrettanto, è stata realizzata da un artigiano locale, che ha lavorato con grande perizia e precisione – ci ha spiegato Beppe Basso –. L’idea iniziale era quella di posizionare la panchina sull’antica via del “Sorì”, un sentiero storico che attraversa tutta la parte alta del paese. Per portare la panchina sul posto però sarebbe stato necessario utilizzare un elicottero e i costi non erano quindi sostenibili. Abbiamo allora deciso di posizionarla sulla strada d’accesso all’abitato, per dare il benvenuto ai paesani e ai visitatori. La panchina inoltre è stata dipinta di rosso, perché con questo gesto vogliamo anche sostenere la lotta alla violenza sulle donne». Superato il periodo difficile segnato dalla pandemia, l’Associazione “Nuséch dr Kié”, da lungo tempo impegnata nella riscoperta e nella valorizzazione degli usi e dei costumi tipici dell’Alta Valle Ellero, ora guarda al futuro: «Ripartire dopo un lungo stop come quello imposto dal Covid è molto difficile – aggiunge Basso –. Siamo comunque determinati a provarci, magari iniziando a partecipare ai mercatini locali con le nostre sculture in legno e in pietra, poi si vedrà, strada facendo».
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