Dallo scorso 7 giugno, l’ultima scultura di Franco Alessandria è esposta sul suggestivo Belvedere di La Morra, lo spettacolare balcone sulle Langhe che ogni giorno richiama migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo. “Essere o avere” è un dittico a tecnica mista, composto da un mastodontico rinoceronte lungo quasi quattro metri (l’essere) e da una poltrona (l’avere, simbolo del potere), entrambi realizzati dal celebre artista piozzese utilizzando una speciale malta modellabile. Abbandonate per qualche tempo le chiavi in ferro e le antiche e pesanti serrature che lo hanno reso famoso, Alessandria ha dato origine ad una creazione non convenzionale, di forte impatto visivo e capace di far sorgere nell’osservatore numerosi interrogativi sul modo di vivere di ognuno. «Essere e avere sono i primi due verbi che ci insegnano a scuola – spiega l'artista –. Quasi tutti però poi, durante la nostra vita, preferiamo l'avere all'essere. Se l'avere viene qui rappresentato da una poltrona, con alcuni simboli del potere e posizionata a fianco al rinoceronte, il maestoso animale a rischio estinzione rappresenta invece l'essere». La sua pelle secca, arida e rugosa diventa così "terreno ideale" per l'avere, la smania di potere e l'egoismo, che portano alla distruzione. La scultura sta riscuotendo grande successo a La Morra, dove ogni giorno viene fotografata da una moltitudine di passanti.
“Essere o avere”: il dittico di Franco Alessandria appassiona i turisti a La Morra
Sul Belvedere “balcone” delle Langhe, il grande rinoceronte e la poltrona appassionano e inducono l’osservatore alla riflessione