Sabato 24 giugno, inserito tra gli eventi della manifestazione "Sapori di Langa" organizzata da Comune e Pro loco, l'antica sala del Consiglio, a Clavesana capoluogo, ha ospitato il convegno “Le Langhe delle big bench, evoluzione di terre che restano orgogliosamente contadine”. A fare gli onori di casa c'era il designer, ormai clavesanese d'adozione di tempo, Chris Bangle, il "papà" delle panchine giganti che ora hanno ormai conquistato tutta Europa.
Chris Bangle: «La panchina è un modo per cambiare il proprio punto di vista, ti porta in alto e quando scendi la pensi diversamente su alcune cose. È un progetto che esiste eclusivamente grazie alla passione e agli appassionati. Il paesaggio c'era già, le persone c'erano già prima delle panchine, ma le panchine hanno regalato una prospettiva nuova a tanti. I privati hanno voglia di partecipare alla collettività, per questo le panchine sono sempre di più, ora sono 303. L'iniziativa viene sempre dal basso, mai da noi, è sempre un'iniziativa spontanea. Per continuare a promuovere i territori organizziamo ora concorsi per creare poster dei posti che ospitano le panchine, un primo esempio lo abbiamo realizzato su quella del Belvedere di Dogliani».
Sono intervenuti anche Roberto Cerrato (Unesco), Fabrizio Rapallino (Coldiretti), Domenico Massimino (Bam) e il sindaco Luigi Gallo.
Rinviata al prossimo week-end invece la consegna dell’aratro d’oro (prevista inizialmente per la stessa giornata), riconoscimento che ogni anno viene assegnato ad una persona che negli anni si è distinta per la valorizzazione del territorio.
La festa prosegue in serata con una merenda sinoira a base di prodotti tipici e l’accompagnamento musicale de “Le Passant Duo”, nel cortile del municipio, sempre al capoluogo.