Muore una settimana dopo l'incidente in moto a Murazzano: addio a Simone Ziporri, 20 anni

14 Luglio 2023 - 20:19

La notizia che non si vorrebbe mai scrivere è purtroppo arrivata come una doccia fredda in questo torrido pomeriggio di luglio: Simone Ziporri, per tutti Zippo, non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha smesso di battere dopo una settimana di lotta all’ospedale Santa Croce di Cuneo. Avrebbe compiuto 21 anni il prossimo mese di agosto, ma il tragico impatto a bordo della sua Kawasaki contro un camion, lo scorso 7 luglio, lungo la Provinciale 661 di Murazzano, poco prima di Belvedere Langhe, non gli ha lasciato scampo. Un diploma al liceo scientifico di Carcare conseguito lo scorso anno, una grandissima passione per l’arrampicata sportiva, ma soprattutto un grande sorriso che sapeva conquistare tutti. Le sue condizioni erano apparse da subito estremamente gravi, ma l’intera comunità cosseriese, e non solo, ha sperato fino all’ultimo che la sua voglia di vivere e il suo entusiasmo avessero la meglio. Così non è... ARTICOLO PREMIUM Se sei un abbonato all'edizione digitale fai il login con le tue credenziali Altrimenti approfitta delle offerte esclusive e scopri i nostri abbonamenti! Senza pensieri Abbonamento Autorinnovabile 1 settimana 1 € Acquista ora Un solo account tanti vantaggi Scopri l'offerta premium più adatta a te Scoprile tutte Sei già abbonato?

La notizia che non si vorrebbe mai scrivere è purtroppo arrivata come una doccia fredda in questo torrido pomeriggio di luglio: Simone Ziporri, per tutti "Zippo", non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha smesso di battere dopo una settimana di lotta all’ospedale "Santa Croce" di Cuneo. Avrebbe compiuto 21 anni il prossimo mese di agosto, ma il tragico impatto a bordo della sua Kawasaki contro un camion, lo scorso 7 luglio, lungo la Provinciale 661 di Murazzano, poco prima di Belvedere Langhe, non gli ha lasciato scampo. Un diploma al liceo scientifico di Carcare conseguito lo scorso anno, una grandissima passione per l’arrampicata sportiva, ma soprattutto un grande sorriso che sapeva conquistare tutti. Le sue condizioni erano apparse da subito estremamente gravi, ma l’intera comunità cosseriese, e non solo, ha sperato fino all’ultimo che la sua voglia di vivere e il suo entusiasmo avessero la meglio. Così non è...

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