Prevista inizialmente per il mese di maggio, poi slittata per una serie di lungaggini burocratiche, in questi giorni il Comune di Piozzo ha ufficializzato la data di inaugurazione della mostra a cielo aperto dedicata al fotografo francese Jacques Henri Lartigue, affezionato frequentatore del paese in passato. Sabato 16 settembre si potrà visitare l’allestimento per la prima volta. Soddisfatto il sindaco Antonio Acconciaioco, che ha creduto fermamente nel progetto a partire dai primi mesi del 2021 e che ora vede avvicinarsi l’obiettivo: «L’organizzazione del percorso di visita ha richiesto tempi più lunghi del previsto – spiega –, ma ora finalmente siamo pronti. Non vediamo l’ora di poter rendere fruibile un progetto artistico e turistico come questo, davvero di pregio». Da metà settembre il centro storico di Piozzo diventerà quindi location naturale della mostra ospitando, lungo le strade e tra gli scorci più caratteristici, alcuni tra gli scatti maggiormente significativi di quello che viene universalmente riconosciuto come il “fotografo della Belle Époque” e della borghesia parigina. Verranno posizionate 16 riproduzioni delle sue fotografie, la maggior parte di esse scattate proprio a Piozzo. Si tratterà di pannelli della grandezza di 80 centimetri per 80 centimetri, che resteranno per sempre visibili, seguendo un apposito percorso ad anello, partendo dalla casa del fotografo, la “Casa del Suffragio”, in via Roma. Con il sostegno di Fondazione Crt, Fondazione Crc e Banca Alpi Marittime, il Comune ha messo insieme circa 23 mila euro, che permettono la realizzazione di un progetto attrattivo anche su scala internazionale. La mostra godrà senza dubbio di grande visibilità e sarà curata da un professionista d’eccezione: Denis Curti, direttore artistico della “Casa dei Tre Oci” di Venezia. Ad aprile di quest’anno ad Alba, l’Auditorium della Fondazione Ferrero ha già ospitato una piccola anteprima delle fotografie di Lartigue. Ora tocca a Piozzo.
Piozzo: la mostra sul fotografo Lartigue sarà inaugurata il 16 settembre
Tutto pronto per l'allestimento-tributo a cielo aperto all'artista della Belle Époque. Il sindaco: «Evento turistico di caratura internazionale»