Martedì 1° agosto presso la Correria della Certosa si è tenuta la presentazione del libro “Aldo Benevelli partigiano e prete”, curato da Giovanni Cerutti e Claudio Mondino, con la collaborazione di Claudia Bergia e Dario Franco. Il volume è edito da Primalpe, per l’Associazione partigiana “Ignazio Vian” FIVL (presieduta dalla stessa Bergia), con la prefazione di Carlo Petrini e la postfazione di Sergio Soave. L'evento ha riscosso una buona partecipazione di pubblico: a presentare il lavoro sono stati Claudia Bergia ed Ernesto Billò, insieme a don Flavio Luciano. L'appuntamento è stato introdotto dai saluti istituzionali del sindaco di Chiusa Pesio, Claudio Baudino. Il volume permette di entrare nella vita di Aldo Benevelli (1923-2017), protagonista nella stagione della Resistenza come partigiano e sacerdote, portatore di ideali quali libertà, democrazia, giustizia sociale e solidarietà, alimentati dal Vangelo e maturati durante la lotta per la liberazione dell’Italia. 
A cento anni dalla sua nascita, viene ripercorsa la storia di un uomo libero, impegnato a rovesciare egoismi individuali e sociali, a combattere logiche di potere e a difendere la Pace e gli “ultimi”. Questo lavoro nasce da un progetto dell’Associazione partigiana “Ignazio Vian” di Cuneo, con il contributo della Federazione Italiana Volontari della Libertà, in occasione del centenario della nascita di don Aldo Benevelli e del 75° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione italiana.
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