L'intenzione c'era da tempo: aprire a Mondovì una vera e propria "accademia di arte circense", la cui sede - se tutto va bene - sarà nella Cittadella ex caserma "Galliano" (che si vuole acquisire dal Demanio). Ora però è ufficiale, e il Comune ha messo tutto nero su bianco: una Convenzione, stipulata "a sei mani" con la Fondazione Cirko Vertigo e l’Associazione blucinQue ETS per "l’istituzione, la promozione e l’organizzazione del descritto Polo di formazione universitaria". «Un unicum a livello nazionale», scrive l'Amministrazione nella delibera di Giunta con cui si sancisce il passo.
E c'è un dato importante: questa Accademia circense sarà a tutti gli effetti un polo universitario. perché il corso di Formazione per artista di circo contemporaneo istituito dalla Fondazione Cirko Vertigo di Monesiglio, dal 2022, è equiparato (con decreto del MIUR, Ministero dell'istruzione) alla Laurea di 1° livello del DAMS (Discipline delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo). Quindi un corso di Laurea vero e proprio che, nelle intenzioni del Comune, sarà il cuore del "Polo culturale monregalese" da fondare appunto a Piazza, la cosiddetta "Cittadella delle Arti”.
Il sodalizio tra Mondovì e il circo contemporaneo è un dato di fatto: dal 2017, grazie alla sinergia con l'Associazione "L'Albero del Macramè", Mondovì ha investito in questo settore attraverso i festival estivi: prima "Mondovì Circondata", oggi "Piazza di Circo" - il cui percorso, negli ultimi due anni, ha veramente portato in città artisti di livello incredibile. Dunque, al di là del successo di pubblico dei singoli spettacoli, c'è un dato di fatto: Mondovì è diventata una città che, da qualche anno a questa parte, si sta "facendo un nome" nel settore. «L’istituzione in Mondovì della sede universitaria del corso di laurea consentirà alla Città di godere dei benefici consequenziali alle attività proprie di un centro formativo - si legge nella delibera -, unicum a livello nazionale, con evidente vantaggio tanto del tessuto economico locale, quanto del settore culturale, artistico e, non per ultimo, turistico».
Il Comune ha stanziato la somma di 150 mila euro, da destinare alla Associazione blucinQue ETS, "per l’acquisto dei beni e delle attrezzature strumentali necessarie all’avvio dei corsi universitari ausiliari alle arti performative".